Festival del Giglietto. Dopo i due anni di pandemia, dal 4 al 7 agosto il centro storico di Palestrina sarà animato da decine di stand gastronomici, musica e tanto divertimento.
Superato il lungo stop dovuto al Covid, da giovedì 4 agosto a domenica 7 Palestrina torna a vivere il Festival del Giglietto e delle Ghiottonerie prenestine.
L’evento che ogni anno porta nel centro storico la cultura enogastronomica della tradizione.
Un appuntamento che, negli anni scorsi, era arrivato a registrare un’affluenza media di oltre 20 mila visitatori.
40 gli espositori dislocati tra le tre piazze del centro su una superficie di oltre 6000 metri quadri.
Da Sagra a Festival
Il Festival del Giglietto e Ghiottonerie dei Monti Prenestini nasce nel 1997 come Sagra, con l’intento di valorizzare e riscoprire un territorio ricco di attrattive e possibilità.
Il tema enogastronomico viene usato come input di richiamo e come tramite per introdurre altri aspetti quali: il paesaggio, l’arte, la storia, la cultura della nostra città, nonché favorire l’indotto commerciale ed artigianale.
Di anno in anno, ogni primo weekend di Agosto, il centro storico di Palestrina si anima con eventi, profumi, suoni e colori.
L’organizzazione
Il comitato del Festival del Giglietto e Ghiottonerie dei Monti Prenestini nasce il 22 giugno 2015, grazie al duro lavoro di un gruppo di cittadini che non solo partecipano all’organizzazione dell’evento, ma che ne determinano la sua buona riuscita.
La sfida non è stata solo quella di portare i prodotti tipici della tradizione prenestina ma anche quella di estendere la proposta ai territori limitrofi dei Monti Prenestini, portando così alla nascita del Festival del Giglietto e Ghiottonerie dei Monti Prenestini.
Ogni anno ospita numerosi stand tra produttori locali, produttori patrocinati da Slow Food Italia, Aziende Vitivinicole, Ristoratori, Norcinerie, Pasticcerie, Forni, Artigiani locali.
Il biscotto del Re Sole
Il Giglietto é un biscotto secco a forma di giglio, a base di uova, zucchero e farina con un’origine molto antica.
La sua storia è infatti strettamente legata alla famiglia Barberini, Principi di Palestrina dal 1630.
Dopo la morte di papa Urbano VIII avvenuta nel 1644, la famiglia, vedendosi osteggiata a causa dell’avversione del nuovo papa Innocenzo X Pamphilj (1644-1655), fu costretta a fuggire in Francia, ospite alla corte di re Luigi XIV (1638-1715).
I Barberini si spostarono in Francia con tutta la loro corte di paggi, cuochi e servitori.
Grazie all’intercessione del cardinale Antonio (1607-1671) e del cardinale Giulio Mazzarino (1602-1661) si ricucirono i rapporti con la Curia romana attraverso il matrimonio, celebrato nel 1653, tra Maffeo Barberini (1631-1685) e Olimpia Giustiniani (16411729), nipote prediletta di Innocenzo X.
Al rientro in Italia i cuochi vollero ricordare il soggiorno francese, omaggiando la Casa Reale, attraverso questo biscotto dalla forma di giglio che riprende appunto lo stemma araldico della Corona francese.
Presidio Slow food
Dal 2014 è Presidio Slow Food e viene prodotto da alcuni forni delle città di Palestrina e di Castel San Pietro Romano.
L’evento è giunto alla sua XXIV^ edizione ed ha visto negli anni una partecipazione sempre maggiore fino a giungere ad un massimo di 30.000 visitatori.
La Città, in virtù delle bellezze paesaggistiche, ricchezze storico culturali e prodotti enogastronomici, ha infatti alte potenzialità turistiche.
Ciò fa sì che sia idonea ad attirare un gran numero di turisti, una volta adeguatamente informati sulle possibilità di esperienze da potervi esercitare.
Nel dettaglio:
Il valore culturale e ambientale del territorio sarà quindi valorizzato in un contesto regionale e nazionale.
Il principale settore turistico su cui poter puntare sarà quello del turismo enogastronomico e culturale.
Chi ama riscoprire realtà minori e la cultura tradizionale, scoprire luoghi stupendi e quasi sconosciuti ed è alla ricerca di un contatto autentico con la natura, la storia e l’arte (“turismo esperienziale”) avrà di che sfamare mente e corpo.
La potenzialità di tale manifestazione in termini di attrattività turistica è fortissima in relazione al contesto di Palestrina, poiché è una delle maggiori occasioni per valorizzare il patrimonio enogastronomico del territorio.
Rappresenta inoltre un forte incentivo per le attività commerciali del paese che nei giorni di festa riescono ad avere un maggiore volume di affari.
La manifestazione è un Eco-Festival, durante la quale saranno utilizzate solo stoviglie biodegradabili e compostabili, fornite dalla partnership con Ambiente Spa.
Ciò testimonia la volontà del Comitato organizzativo di diminuire l’impatto ambientale di eventi di grande portata come questi e dare un concreto contributo alla sensibilizzazione sul tema dell’inquinamento e dello smaltimento dei rifiuti.
Sono previste inoltre aree dedicate ala raccolta differenziata, monitorata e controllata anche grazie all’attenzione dello staff della festa.
Il programma della XXIV edizione:
Giovedì 4 Agosto 2022,
Alle ore 18.30 presso la Casa Natale di Giovanni Pierluigi da Palestrina, si terrà la presentazione dell'edizione del 2022. Tra gli ospiti, Il Sindaco e l'assessore alla cultura di Palestrina, Il Sindaco e l'assessore alla cultura di Castel San Pietro Romano, L'assessore al Commercio ed Attività Produttive di Palestrina promotore del progetto le RADICI DEL GUSTO. Ed ancora amministratori locali , i rappresentanti della Slow Food Tivoli e Valle dell’Aniene, Slow Food Frascati e Terre Tuscolane, i rappresentanti della comunità del Presidio Slow food del Giglietto di Palestrina e Castel San Pietro Romano. Alle ore 19:30, presso la sala espositiva Giorgio Borghesani si terrà l’inaugurazione sulla mostra del ricamo prenestino, fiore all’occhiello dell’artigianato locale, tra storia, tradizione ed alta abilità tecnica manifatturiera. Alle ore 21:30, presso via delle scalette, gli ospiti del Festival saranno catapultati in un viaggio alla scoperta delle ricchezze della città. Il titolo dell’evento è “Una camminata frivola a riposo: racconto di una passeggiata tra Palestrina e Praeneste”, a cura di Pier Poerio Lulli, regia di Fabiana Bonanni.
Venerdì 5 Agosto 2022
alle ore 18.30, alla presenza delle autorità locali, verranno inaugurati gli stand enogastronomici delle tre #piazzeghiotte accompagnati dalla STREET BAND. L’intrattenimento musicale della serata sarà a cura del gruppo musicale Cavesija, dalla cover band di Ligabue “Rane a Rubiera” e dalla Tarcus Blues Band.
Sabato 6 Agosto 2022
alle ore 18.30, verranno aperti gli stand eno-gastronomici e dell’artigianato. L’intrattenimento musicale della serata sarà a cura dei gruppi musicali Erre 6, Aranira e The NeXt Step..
Domenica 7 Agosto 2022
Alle ore 11:00 presso la Madonna della Porta del Sole si terrà la tradizionale celebrazione eucaristica, presieduta da Don Ludovico Borzi ed accompagnato musicalmente dalla Banda Giovanni Pierluigi da Palestrina. A seguire verrà offerto un aperitivo ai presenti a cura del Comitato del Giglietto e Ghiottonerie dei Monti Prenestini in collaborazione con il Lions Specialty club Monti Prenestini, Preaeneste eventi e Lions Club Tivoli D'Este Guidonia. Dal pomeriggio, a partire dalle ore 18.30 verranno aperti, gli stand eno-gastronomici ed i mercatini artigianali. L’intrattenimento musicale della serata sarà a cura dei gruppi musicali Claudio Canta Roma, Love me tender e Giammarco Colaluce DJ. Alle ore 19:00 presso Piazza Regina Margherita si svolgerà il Contest GIGLIETTO D’ORO, che vede coinvolti i ristoratori locali al fine di premiare il miglior piatto della tradizione; Presidente di giuria lo chef stellato Marco Bottega. Durante le giornate verranno organizzati, presso lo stand PRESIDIO SLOW FOOD del Giglietto di Palestrina e Castel San Pietro Romano, i laboratori e le degustazioni del Giglietto. Per concludere la festa, verrà svolta la storica Tombola in piazza.
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