Un viaggio speciale, per i 20 anni del Premio l’Albatros

Sarà un’edizione particolare, quella del 2017, per i venti anni del festival e per il ricordo di un grande protagonista della nascita e della crescita dell’Albatros, la manifestazione letteraria nata nel 1998. Ancora una volta, per circa due settimane, si parlerà di libri e di letteratura, si incontreranno persone, con le loro storie e le loro sensibilità diverse…
“Venti anni di Festival – scrivono gli organizzatori dell’Associazione Lupus in Fabula – Venti anni sono un importante traguardo e un momento di passaggio, in cui si guarda avanti con la consapevolezza di avere fatto un percorso importante. Il Premio “l’albatros città di Palestrina” ha, in qualche modo, anche riscritto la città: ha colto la vocazione dei suoi spazi storici e li ha restituiti alla loro funzione civile, ne ha interpretato la misura urbana come dimensione ideale per favorire il dialogo e il confronto. Un ricordo particolare andrà al nostro compagno di viaggio, Giuseppe Lombardi, che ha lasciato un grandissimo vuoto lo scorso anno. A tal proposito è stato organizzato un concerto dei Musici di Francesco Guccini interamente dedicato a lui”.

Sabato 17, alle 18.30 al Circolo Culturale Simeoni, primo appuntamento con la presentazione del festival, delle giurie e dei tre testi finalisti, incontro con il carcere di Paliano, a cui verranno donati 50 libri, e attivazione del Bookcrossing. Alle 20.30, nella piazzetta del Borgo, per il passaggio dell’itinerario letterario di tre giorni, da Velletri a Palestrina (circa 60 km, in collaborazione con il Cai di Palestrina), letture di testi dedicati al viaggio, accompagnati dallo scrittore e viandante Luigi Nacci.

Domenica 18, a Castel San Pietro Romano, si inizia alle 19 con “Gli zii di Sicilia”, mostra fotografica sugli sbarchi di Lampedusa di Giuseppe Fiasconaro, per proseguire con l’incontro con le associazioni umanitarie “Speranza – hope for children” e “Medici senza Frontiere” e le loro attività incentrate sul dramma dei profughi e migranti che fuggono dalle zone di guerra. Il festival tornerà nei due weekend del 25 giugno e del 1 luglio.

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