di Alessio Dente
“Aggiungi 2 posti a tavola” La Cena Conviviale/Festa dell’accoglienza si terrà a Zagarolo il 14 gennaio 2017 a partire dalle 19 presso l’Oratorio delle Madri Canossiane a Borgo San Martino
Si chiamano Amadou ed Omar e sono due ragazzi di 19 e 21 anni, immigrati dal Senegal e dalla Costa D’Avorio un paio di anni fa. A Zagarolo, invece, sono arrivati il 14 giugno 2016 nell’ambito di un Progetto di accoglienza e integrazione della Caritas dal titolo “Protetto. Rifugiato a casa mia“, già avviato in tutta Italia in forma sperimentale nel 2015. Progetto non finanziato dallo stato, ma interamente autogestito attraverso la solidarietà, anche economica, di associazioni laiche e religiose, persone comuni e famiglie.
Omar ed Amadou sono ospitati in una casa messa a disposizione da un istituto religioso di Zagarolo e in un contesto familiare protetto e in una rete amicale nella quale si sono intessute relazioni di fiducia, affetto, amicizia, speranza e sostegno, in un percorso di integrazione e accoglienza che oggi, più che mai, appare la vera sfida dell’immigrazione.
Rifugiato a casa mia, è una risposta piccola ma concreta a chi chiude le frontiere e rappresenta una sfida nella costruzione di una cultura della solidarietà a tanti livelli:
✓ come opportunità di conoscenza e di scambio tra persone e culture differenti;
✓ come crescita umana e miglioramento della vita individuale e sociale;
✓ come laboratorio di incontro, confronto e collaborazione tra differenze religiose, di impegno sociale, di scelte politiche, di appartenenze; nell’ottica del rispetto delle differenze e di superamento di divisioni e pregiudizi reciproci;
✓ come una opportunità, per i beneficiari, di poter usufruire di percorsi formativi, di qualificazione professionale e di sostegno all’inserimento lavorativo;
Questi sei mesi di accoglienza hanno evidenziato l’importanza dell’agire comunitario per valori condivisi, la partecipazione è stata infatti ampia e fortemente motivata, e ha visto l’attivazione di associazioni e individui provenienti dal territorio di Zagarolo e da comuni limitrofi.
La necessità e l’importanza di operare per la creazione o il consolidamento di una cultura
dell’accoglienza, ci ha spinti in questi mesi alla realizzazione di incontri di conoscenza del progetto e diffusione di un messaggio di comunanza in grado rimettere al centro la nostra umanità.
In questa direzione va anche l’evento in questione:
L’iniziativa è promossa dalla Caritas diocesana di Palestrina in collaborazione con le varie associazioni che operano sul territorio impegnate a vari livelli nella solidarietà, nel sociale e nell’economia sostenibile. La serata vedrà diversi momenti, quali:
✓ Racconto e testimonianza del progetto protetto, per i sei mesi di accoglienza già vissuti
✓ Cena conviviale