Serie A: seconda giornata all’insegna della solidarietà. Tornano i tifosi in Curva Nord

Il giorno stesso del sisma che ha scosso il centro Italia, la Lega Serie A si è fatta sentire esprimendo il proprio cordoglio e solidarietà alle persone colpite. Alcuni giocatori e società hanno donato soldi ai terremoti, mentre i tifosi di varie squadre si sono organizzati con raccolte o recandosi sul posto.

“Siamo molto addolorati per quanto successo – ha detto il Presidente Maurizio Beretta -, è una tragedia che ferisce tutto il paese. Il mondo del calcio saprà, come sempre, dare il proprio contributo e sostegno”. 

A tali parole è seguito il giorno seguente un altro comunicato della Lega, il quale annunciava un’iniziativa, che si terrà a metà settembre, di sostegno e donazione alle popolazioni colpite dal terremoto.

Le società di A e B già hanno deciso. La Juventus donerà oltre l’incasso di domenica 28 dello Juventus Stadium, anche quello dello Juventus Museum. La Fondazione Agnelli ha devoluto 150mila euro.

Il presidente dell’Inter, Suning Jindong Zhang, ha offerto 200mila euro alle popolazioni colpite. Aurelio De Laurentis ha annunciato che il 50% dell’incasso di Napoli-Milan sarà devoluto a favore dei terremotati.

La Roma, invece, offrirà l’incasso della “Festa della Famiglia”, in programma il 3 settembre allo Stadio Olimpico.

Il presidente della Lega di serie B, ha deciso di stanziare una raccolta solidale e il 10% dell’incasso di tutte le partite delle prime due giornate.

Alcuni calciatori anche si sono mossi per cercare di aiutare i terremotati. Tra questi il giocatore del Milan, Keisuke Honda, e lo juventino Khedira, che hanno devoluto 20mila euro a testa alla Croce Rossa Italiana.

Da notare le moltissime iniziative delle tifoserie. Curva Nord della Lazio e Curva Sud della Roma hanno indetto una raccolta di beni di prima necessità. Quelli della Lazio la hanno realizzata in piazza Epiro, mentre quelli della Roma la effettueranno il 3 settembre.

I tifosi della Gradinata Nord del Genoa raccoglieranno prodotti per i cittadini colpiti dal terremoto fino all’1 settembre. Fantastici i tifosi dell’Ascoli che si sono presentati tra le macerie, aiutando i soccorsi a scavare.

Oltre a queste ci sono circa altre 50 tifoserie che si sono organizzate, esprimendo la loro solidarietà.

Oggi si giocherà la seconda giornata di Serie A, che si aprirà alle 18 all’Olimpico con Lazio-Juventus. Inzaghi confida in Felipe Anderson, tornato dall’Olimpiade di Rio con la medaglia d’oro.

Queste le parole del ct alla vigilia: “Dobbiamo fare la partita perfetta e sperare che loro non siano nella loro giornata migliore. Dobbiamo dare la giusta interpretazione e i singoli devono fare una partita straordinaria”. 

Riguardo i tifosi ha detto: “Speriamo che tornino, abbiamo bisogno del loro sostegno”. 

In effetti è atteso il ritorno dei tifosi in Curva Nord dopo un anno di protesta contro le barriere, a cui si era aggiunta quella contro la gestione Lotito.

Ieri, durante la trasmissione “Voce della Nord” di Radio Sei, Riccardo Rastelli ha confermato: “Torniamo a casa nostra, torniamo a fare quello che più ci piace fare, cioè a sostenere la nostra Lazio. Vogliamo capire meglio come stanno le cose, vogliamo vedere se riusciamo a superare le barriere. Potranno inventarsi qualsiasi cosa, ma non ci impediranno di tifare”.

L’allenatore della Juventus vuole la vittoria, le sue dichiarazioni alla vigilia: “Dobbiamo fare di tutto per portare a casa i tre punti. La Lazio è partita molto bene, ha vinto bene a Bergamo, ha segnato quattro gol e ha dimostrato di essere in buona condizione. Sono convinto che avremo di fronte una buona squadra, che lotterà per le prime sei posizioni, hanno cambiato poco e inserito giovani di valore”.

Dopo aver confermato la presenza di alcuni giocatori in campo ha aggiunto: “Per ora è presto per parlare di squadre favorite o tagliate fuori, dalla lotta Scudetto: siamo alla prima giornata. Se torno indietro di un anno, quelli tagliati fuori eravamo noi…”.

Di seguito le probabili formazioni del big match dell’Olimpico.

Lazio (3-4-3): Marchetti; De Vrij, Radu, Bastos; Basta, Parolo, Biglia, Lukaku; Felipe Anderson, Immobile, Lulic.

Juventus (3-5-2): Buffon; Barzagli, Benatia, Chiellini; Lichtsteiner, Lemina, Khedira, Asamoah, Alex Sandro; Mandzukic, Dybala.

 

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