Due italiani arrestati per rapina aggravata e porto di oggetti atti ad offendere. A novembre avvicinarono due sedicenni con la scusa di chiedere una sigaretta o di dover fare una telefonata e, mostrando un coltello, li rapinarono degli effetti personali, minacciandoli di non chiamare le forze dell’ordine.
Oggi, finalmente, i carabinieri della stazione Roma Piazza Dante hanno arrestato due cittadini italiani, di 35 e 54 anni, e li hanno accompagnati in carcere in esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal Gip del Tribunale di Roma su richiesta della Procura, con le accuse di rapina aggravata e di porto di oggetti atti ad offendere.
Le indagini, compiute attraverso l’analisi dei sistemi di videosorveglianza urbana, hanno consentito di ricostruire gli eventi e raccogliere informazioni dettagliate sul 35enne e 54enne.
Il provvedimento trae origine dall’attività d’indagine condotta dai carabinieri di Roma Piazza Dante, sotto la direzione della Procura della Repubblica di Roma, avviata dopo le due rapine perpetrate ai danni dei due minorenni, il 18 e 20 novembre 2024, in via Nino Bixio e via Conte Verde, nel rione Esquilino.
I due malviventi sono stati rintracciati a Napoli, con il sostegno dei colleghi della Compagnia Napoli Centro, e portati nel carcere di Poggioreale.