Basket Serie B. Privi di Pederzini e Drigo i prenestini cedono al supplementare per 66 a 63. E’ la prima battura d’arresto nel 2017. Domenica alle 18 al PalaIaia arriva il Patti
di Massimiliano Rosicarelli
Scauri. Cade per la prima volta nel 2017, la Pallacanestro Palestrina, e lo fa in una trasferta complicata dalle pesanti assenze di Pederzini e Drigo. Trascinata dal calore dei tanti sostenitori accorsi in massa al Palasport di Scauri, la compagine di coach Lulli era chiamata a confermare l’ottimo inizio d’anno, per confermarsi al secondo posto insieme all’Air Fire Valmontone, corsara sabato a Forlì nell’anticipo. Nulla da fare invece per una Palestrina della palla a spicchi che deve davvero recitare il mea culpa per non aver saputo condurre sino al termine la gara, apparsa subito insidiosa per merito del roster di coach Sabatino, bravo a non arrendersi mai e capace di confrontarsi con l’avversario di rango in canotta verde arancio. Va detto che, ancora una volta, errori di interpretazione arbitrale hanno pesato non poco sul punteggio, a sfavore di un Palestrina che ha chiuso a meno 4 il primo periodo (16-12) e il secondo, poco difensivo, valso ai locali il 32 a 24. Nella terza frazione la squadra di Patron Cilia ha tenuto il parquet in maniera migliore della prima metà di gara, chiudendo ancora sotto ma recuperando fino al 47 a 43.
Ultimo periodo a dir poco vietato vietato ai deboli di cuore con Palestrina addirittura in vantaggio, salvo poi subire il ritorno avversario valso il 56 pari e il conseguente supplementare. A mancare, in sostanza, è stata la lucidità e la vera esperienza nel dover gestire il topico momento, con frettolosi tiri valsi il nulla e il gioco avversario a farla da padrone. Il 66 a 63 finale merita un mea culpa per questo Palestrina che, al termine di una prestazione comunque positiva dei singoli (se si considerano le due pesanti assenze), ha forse peccato di presunzione al tiro, quando invece dovrebbe manifestarsi quel gioco di squadra semplice e concreto da canestro a canestro.
L’occasione per tornare a vincere c’è e si chiama Patti: domenica 22 al PalaIaia, fortino dei prenestini, alle ore 18,00 senza se e senza ma, per una prestazione super da parte di un Palestrina ora al terzo posto in classifica con 32 punti, 2 in meno di Valmontone e 4 di ritardo da Napoli.