Nella serata di venerdì 5 novembre Earth, associazione nazionale di tutela legale di ambiente e animali, ha ricevuto una segnalazione riguardante un esercizio commerciale che vietava l’ingresso agli animali senza averne l’autorizzazione.
Secondo il vigente regolamento comunale, infatti, l’accesso agli animali è permesso in ogni esercizio aperto al pubblico e può essere negato solo attraverso l’invio, da parte dell’esercente di una richiesta all’ufficio competente per la tutela degli animali (articolo 32).
Il regolamento specifica inoltre che ad essere incaricati a far rispettare le norme in esso contenute sono le guardie zoofile e la polizia municipale (articolo 57).
Giunte sul posto, precisamente in una tabaccheria, zona Piazza dei Navigatori nel municipio VIII, le Guardie zoofile Earth hanno constatato l’illecito ed elevato una sanzione amministrativa al proprietario dell’esercizio.
Il proprietario, intenzionato a non ricevere la sanzione, ha chiamato il centralino dei vigili urbani che ha provveduto a passargli il comando di zona.
A questo punto la vicenda ha assunto contorni sconcertanti: i vigili hanno riferito al commerciante che non aveva l’obbligo di presentare alcuna richiesta per la volontà di negare l’accesso agli animali all’interno del proprio esercizio.
Inoltre, nessuno dei tre vigli presenti in ufficio, al momento della chiamata, era nemmeno a conoscenza dell’esistenza di un regolamento comunale sulla tutela degli animali né di cosa fossero le guardie zoofile.
Earth, di fronte a queste dichiarazioni, è rimasta sconcertata.
“Si tratta di un vero e proprio scandalo – dichiara Valentina Coppola, presidente di EARTH – è inammissibile che i vigili urbani non conoscano un regolamento comunale che è in vigore dal 2007 e che essi stessi sarebbero chiamati a far rispettare.
Riceviamo continuamente telefonate da cittadini allarmati perché di fronte a cani vaganti, o situazioni di malgoverno e accattonaggio con animali si sentono rispondere dai vigili di non essere competenti per tali segnalazioni. Chiediamo un incontro urgente con il sindaco di Roma Virginia Raggi e con il Comandante dei Vigili per mettere fine a questo scempio”.
La redazione di NumeroZero pubblica la notizia, ma siamo in attesa di accertamento se l’esercente abbia o meno fatto richiesta di divieto di accesso agli animali.