L’uomo è stato poi bloccato da tre persone che sono accorse alla macelleria ed hanno ingaggiato una violenta collutazione. Il rapinatore è però riuscito a divincolarsi ed a fuggire ma dopo alcuni passi è scivolato ed è stato bloccato da alcune persone accorse.
La scena è stata notata da alcune persone – un passante, un cittadino romeno, e dal titolare del limitrofo minimarket, un cittadino del Bangladesh – che sono accorsi nella macelleria e hanno ingaggiato una colluttazione con l’indagato che è riuscito a darsi alla fuga ma, una volta fuori l’esercizio commerciale, è rovinato accidentalmente a terra, venendo raggiunto e bloccato dai due uomini e da altre 5 persone accorse.
Sul posto sono poi intervenuti i Carabinieri che hanno bloccato il 35enne e hanno recuperato la refurtiva che è stata restituita e il coltello utilizzato.
L’arrestato è stato trasportato con autoambulanza presso il Policlinico Tor Vergata, dove è stato medicato e dimesso con prognosi di 15 giorni.
Anche il cittadino romeno e il cittadino del Bangladesh, intervenuti per bloccare l’indagato, sono stati soccorsi e trasportati dal personale del 118 al Policlinico Tor Vergata dove sono stati medicati: il primo per lesioni connesse alla colluttazione avuta con l’arrestato, nel cui ambito è stato raggiunto da alcuni fendenti, riportando 15 giorni di prognosi, e il secondo, non raggiunto da fendenti, ma trattenuto in osservazione.
L’indagato è stato portato nel carcere di Rebibbia e il Tribunale di Tivoli ha convalidato l’arresto.
Si precisa che considerato lo stato del procedimento, indagini preliminari, l’indagato deve intendersi innocente fino ad eventuale accertamento di colpevolezza con sentenza definitiva.