Video riprese sotto le gonne: 52enne denunciato dai carabinieri

Sul web ci sono siti dedicati esclusivamente all’upskirt, ma fare riprese è reato. Ieri a Roma denunciato un uomo con sei video sullo smartphone.

ROMA – Un cittadino romano, di 52 anni, incensurato, appassionato di upskirt photography, ovvero di riprese, con macchina fotografica o telecamera, sotto le gonne delle donne, girava per il centro della Capitale, filmando l’intimità delle fanciulle con lo smartphone nascosto all’interno del casco, quando è stato sorpreso e denunciato dai Carabinieri della Stazione Roma San Lorenzo in Lucina.

Ieri pomeriggio, l’uomo era entrato in un bar di piazza di Spagna e, dopo aver ordinato da bere, con disinvoltura ha adagiato a terra il casco con il telefonino all’interno e la videocamera accesa, riprendendo le parti intime di una 32enne italiana che indossava una minigonna ed era al bancone intenta a bere un caffè, ignara di ciò che stava accadendo.

Sfortunatamente per lui, una pattuglia dei carabinieri, in abiti civili, lo ha notato e  bloccato proprio mentre si stava allontanando con il suo nuovo filmato. I carabinieri hanno sequestrato lo smartphone dove hanno rinvenuto altri sei video girati nella stessa giornata e il 52enne dovrà ora rispondere di violenza privata.

Proseguono le indagini dei carabinieri, dopo avergli sequestrato diversi supporti informatici che saranno analizzati da periti per controllarne il contenuto e verificare se i video realizzati dall’uomo siano stati utilizzati per altri fini, tipo la diffusione in internet, e quindi la possibilità di imputargli altre ipotesi di reato più gravi.

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