Una terza polizza stipulata da Romeo. Raggi: “Io ignara”

Una terza polizza è stata stipulata da Romeo con beneficiaria la Raggi, due giorni dopo che sono iniziate le indagini sulla sindaca. Svuotata una cassetta di sicurezza ad uso di Romeo due giorni dopo l’arresto di Marra.

Si infittisce il caso sulle polizze con beneficiaria Virginia Raggi. La sindaca che si dichiara ignara di tutto, chiede a gran voce verità. A detenerla probabilmente solo Salvatore Romeo, il dipendente del comune di Roma, promosso a dirigente dalla Raggi, stipulatole delle polizze con beneficiaria proprio la sindaca.

Salvatore Romeo era titolare inoltre di una cassetta di sicurezza che venne completamente svuotata il 19 dicembre 2016, un lunedì. Primo giorno utile dopo l’arresto di Raffaele Marra, entrato a Regina Coeli con l’accusa di corruzione il venerdì precedente, il 16 dicembre.

Chi è vittima di di chi? Chi davvero era all’insaputa di tutto? Gli inquirenti oggi passano al vaglio tutti gli indizi, mentre si attende di ascoltare Marra nell’interrogatorio fissato a fine indagini.

Ciò che più stupisce gli inquirenti è per quale motivo si sia accesa una terza polizza proprio nel momento in cui i PM avevano acceso un faro sulla Raggi e sulle posizioni di Romeo, dopo l’arresto di Marra.

Si profila un’ipotesi per nulla azzardata, ovvero che Romeo abbia studiato tutto per mettere in seria difficoltà il Sindaco di Roma.

Per quale motivo? A tutto ciò lavorano oggi nella Procura di Roma, per sciogliere dubbi e cercare di far luce su un caso nel quale più si scava più si scopre il torbido.

Pubblicato da Matteo Palamidesse

Vicedirettore di Numerozero, giornalista dal 2006 con la grande passione per la fotografia. Metà casa in Italia, metà in Etiopia. Divide la sua vita tra lavoro, famiglia ed amici (pochi ma buoni).

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