Con l’incontro avuto nei giorni scorsi con i residenti, ed una serie di iniziative che stanno partendo in queste settimane, il sindaco Natale Nucheli rilancia l’impegno dell’amministrazione comunale di Serrone per il Monte Scalambra.
“Ho sempre creduto fortemente – dichiara Nucheli – nella necessità di tutelare il Monte Scalambra, in quanto uno dei luoghi più caratteristici dei Monti Ernici, le cui potenzialità (storiche, geologiche ed ambientali) sono universalmente riconosciute sia a livello nazionale che comunitario.
Non è un caso che lo Scalambra, che ricade interamente sul territorio del Comune di Serrone, già da tempo SIC (sito di interesse comunitario) e ZPS (zona a protezione speciale), sia stato di recente inserito, su delibera dell’assessore all’ambiente Mauro Buschini, anche tra le Zone Speciali di Conservazione (ZSC).
Un riconoscimento importante che ci consentirà di accedere ai finanziamenti del nuovo piano di sviluppo rurale”.
Tra le priorità del sindaco, ovviamente, non solo i progetti di sviluppo ma anche la risoluzione di alcune problematiche che si trascinano da tempo ed una serie di servizi aggiuntivi per chi la montagna la vive.
A livello operativo, il sindaco Nucheli ha già costituito un gruppo di lavoro, che potrà avvalersi delle competenze dell’ecologo vegetale dell’Università La Sapienza di Roma, Carlo Blasi, e del dottor Bruno Di Simone, persone qualificate che hanno particolarmente a cuore il Monte Scalambra, per supportare, di concerto con il parroco don Primo Martinuzzi e con il Consorzio Monte Scalambra, l’Amministrazione comunale nell’individuazione delle soluzioni ai problemi quotidiani.
Un gruppo che, se necessario, potrà essere allargato ad ulteriori figure che abbiano voglia e competenze da mettere a disposizione della collettività.
“Stiamo superando problematiche vecchie di 40 anni – precisa Nucheli – il che richiede tempo ed impegno costante. Per iniziare, appena diventato sindaco, ho ridotto subito la tariffa della nettezza urbana del 60%, proprio per ridare speranza ai residenti e dare loro un segnale di apertura concreto”.
“Abbiamo posto le basi per dare una svolta reale a chi vive la montagna – afferma il sindaco – attraverso una serie di progetti e iniziative importanti.
Nei giorni scorsi, ad esempio, abbiamo ricevuto dalla Provincia di Frosinone i 30 mila euro con cui potenziare la raccolta differenziata sullo Scalambra e rendere più bella ed efficiente l’isola ecologica, collegandola anche con la video sorveglianza che ci consentirà di controllare anche la strada principale.
Nell’ultimo consiglio comunale è stata adottata la perimetrazione dei nuclei abusivi (che comprende anche il Monte Scalambra), strumento importantissimo per ottenere finanziamenti utili per viabilità, rete idrica e servizi.
In particolare per l’acqua è stata già richiesto ad Acea Ato5 di stanziare dei fondi per l’ampliamento della rete idrica.
E’ stato, inoltre, sottoscritto un accordo per dotare la zona di rete wifi: si comincia, a settembre, con l’area circostante l’invaso idrico.
A breve verrà anche installato il primo lampione a led (alimentato da pannello solare) per verificarne la funzionalità e utilizzarli poi per ampliare la rete di illuminazione.
Per finire, non meno importante, è stato definito l’accordo con i comuni limitrofi per far partire il trasporto pubblico locale, che consentirà di avere collegamenti sia interni al paese che con le stazioni Fs di Colleferro e Anagni”.
Ulteriori progetti e iniziative verranno, infine, vagliati subito dopo l’estate quando il sindaco Nucheli incontrerà a Serrone gli assessori regionali all’ambiente, Mauro Buschini, e all’urbanistica, Michele Civita, con cui esiste una relazione diretta e costante, per verificare le problematiche della montagna e le rispettive soluzioni che, di concerto con la Regione Lazio, possono consentire di lavorare su infrastrutture, servizi e tutela ambientale.