Appuntamento con la tradizione e con la storia, sabato 28 settembre alle ore 20 al Museo Archeologico Nazionale di Palestrina dove si terrà “Punto Palestrina: trame di storia e futuro”, l’evento che vuole creare una trama per collegare la città antichi ai mestieri del passato con uno sguardo al futuro.
Dalla sinergia tra l’associazione culturale 400 e l’associazione culturale “il Ricamo prenestino”, con la preziosa collaborazione di Angelo Pinci, nasce l’idea di questo evento immersivo che vuole mostrare e far toccare con mano questa nobile arte, tramandata da secoli, accanto agli antichi utensili da ricamo esposti nel Museo Archeologico Nazionale.
Un evento immersivo per stimolare la curiosità
Pannelli, filmati e dibattiti inquadreranno la storia universale del ricamo, dalla cultura latina fino alle varianti nei secoli nella cultura europea, e specificatamente il “Punto Palestrina” e il suo ruolo nella tradizione artigianale del territorio. Per partecipare non occorre prenotazione.
Il “Punto Palestrina” conquista la casa di moda Fendi
Una mostra di lavori in “Punto Palestrina” farà, inoltre, ripercorrere l’evoluzione del ricamo autoctono, approdato di recente alla grande ribalta internazionale con l’azienda Fendi che ha voluto realizzare una Baguette ricamata in “Punto Palestrina” dall’artigiana prenestina Stella Chiapparelli.
Apertura serale del museo con ingresso ad un solo euro
La concomitanza dell’evento con le Giornate europee del patrimonio consentirà infine di visitare il Museo archeologico nazionale, con le sue straordinarie bellezze, fino alle 23 pagando il biglietto soltanto un euro. Un’occasione per visitare museo e area archeologica e la direttrice, Martina Almonte, invita tutti ad approfittarne: “il nuovo istituto Musei e parchi archeologici di Praeneste e Gabii è alle sue prime Giornate Europee del Patrimonio e dal territorio parto tre iniziative diversificate: dal “Cammino dei giganti“, alla scoperta del percorso dell’acqua nel santuario Prenestino (sabato alle 15.30 presso gli edifici del foro, organizzato da Associazione Alp), alle “Trame di Storia e Futuro“, tese a valorizzare la manifattura storica di Palestrina (sabato alle ore 20 al museo) fino al teatro con Civico22 (domenica h.17 al museo, organizzato dal Circolo Culturale Simeoni e Allegra Brigata)”.
Il Museo archeologico nazionale di Palestrina
Ospitato nel Palazzo Barberini, ed edificato sui resti del Santuario della Fortuna Primigenia, il museo di Palestrina è uno dei più importanti in Italia per la quantità e la qualità di ciò che contiene. Nelle sale, articolate su tre piani, sono esposti i più significativi reperti che illustrano la storia, la cultura e le produzioni artistiche della città di Praeneste, una delle più importanti e fiorenti del Lazio antico. All’ingresso del Museo è ospitato il plastico ricostruttivo (in scala 1:50) di quel Santuario della Fortuna Primigenia che, costruito alla fine del II sec. a.C. alle pendici del Monte Ginestro. Presenta ancora imponenti resti, visitabili nello spazio antistante il museo, in un’area strutturata a terrazze collegate da rampe e scalinate. Il Santuario, fra i maggiori esempi dell’architettura ellenistica in Italia e ispirato ai complessi monumentali scenografici dell’Egeo orientale, era dedicato a Fortuna Primigenia, divinità oracolare venerata anche come dea madre.
Nel weekend altri due eventi con le giornate europee del patrimonio
Sabato 28 settembre: Da Praeneste a Tibur – Il Cammino dei Giganti
Visita guidata e presentazione del Cammino dei giganti con apertura straordinaria del Complesso degli edifici del foro. L’evento sarà un percorso a tappe che, attraversando il Santuario della fortuna Primigenia, raggiungerà il foro di Praeneste e racconterà, scorrendo come l’acqua, le bellezze di un territorio e di un Cammino che lo attraversa. Parleremo di archeologia, natura, identità e soprattutto avremo uno sguardo ampio su un contesto territoriale da tutelare e valorizzare. Faremo tutto ciò camminando e confrontandoci sul futuro che immaginiamo.
Evento gratuito, posti limitati, prenotazione obbligatoria a [email protected]
Domenica 29 settembre h.17.00: “Dal Romanzo al teatro”
Libero adattamento teatrale del romanzo “Civico 22” di Rossana Carturan, a cura di Pierpoerio Lulli e regia di Fabiana Bonanni. Lo spettacolo racconta la storia di relazioni umane che si creano inevitabilmente quando si vive insieme nei vari appartamenti dello stesso condominio. I personaggi sono tutti famosi e sono accomunati, oltre che dalla convivenza forzata, anche da una curiosità anagrafica: sono nati tutti nell’anno 1922. Viene usata, per condurre la storia, la metafora delle crepe fra le relazioni umane, che generano conflitti. Tutto parte da crepe fisiche esistenti sui muri e soffitti e pareti dei vari appartamenti. Sarà poi presente l’editrice del libro che presenterà il romanzo di Rossana Carturan.
Evento gratuito a cura del Circolo Culturale Prenestino e dell’Associazion Culturale Allegra Brigata: posti limitati, prenotazione obbligatoria al numero 338-3606787