Scoppia la polemica sui social tra il Presidente della Regione Francesco Rocca ed il Sindaco di Colleferro Pierluigi Sanna. Un post, scritto dal sindaco, riguardante la sanità del territorio, provoca la reazione di Rocca, che interviene a gamba tesa, al di fuori dei canali istituzionali.

La Polemica sui social. Sanna ha chiesto conto al governatore dei tempi di riapertura dell’ospedale di Tivoli e del futuro dei servizi di sanità pubblica sul suo territorio, con riferimento particolare agli Ospedali di Palestrina e Colleferro.

Polemica
Credit: Pierluigi Sanna / Facebook
Gira con insistenza la voce riguardo la riapertura dell’ospedale di Tivoli – scrive Pierluigi Sanna sul proprio account Facebook.
Noi ce lo auguriamo di cuore poiché una comunità nostra sorella merita di riavere il suo ospedale funzionante. Il personale quindi tornerà a Tivoli, ad aprile o maggio: è plausibile come ipotesi.
Dobbiamo andare avanti per ipotesi poiché dalle dimissioni dell’ex Dg Santonocito in poi, nessuno ha informato ufficialmente i sindaci sul prosieguo delle operazioni.
Quando il personale andrà via da Colleferro e Palestrina rimarremo comunque Dea di primo livello? Ci auguriamo di sì, sarebbe sacrosanto. Inoltre ci domandiamo come faranno gli organici a reggere questo livello di prestazioni dopo la dipartita di coloro che giustamente torneranno a Tivoli?”.
Domande alle quali il Presidente della Regione si è sentito in dovere di rispondere, rispondendo al post, come un utente qualunque.
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Credit: Pierluigi Sanna / Facebook

Un intervento che ha generato un botta e risposta tra i due, al quale sono seguiti centinaia di interventi di semplici cittadini, sorpresi dall’intervento del Presidente della regione e forse ancor di più dai toni tenuti nella discussione.

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Una querelle che ha generato la reazione della Consigliera regionale Eleonora Mattia, che commentando la vicenda ha dichiarato: “In tanti anni di attività politica è la prima volta che mi capita di assistere ad un presidente di Regione che, anziché rispondere alle richieste puntuali e precise del sindaco di un Comune di oltre 20mila abitanti, sceglie di commentare sui social come un ‘bullo’ qualsiasi, insultando quel sindaco e facendo mera propaganda spicciola”.

Non è chiaro cos’abbia fatto saltare il normale canale istituzionale di comunicazione, portando il Presidente della Regione ad intervenire direttamente sotto un post pubblico di un Sindaco della propria regione.

Ma l’uscita non è passata inosservata, risultando a dir poco inopportuna, nella forma e nei toni; le richieste di un sindaco della propria regione, a prescindere dall’appartenenza politica, sono tutte lecite e meritano risposte, non sui social però, non utilizzando i toni di un utente qualunque.

 

 

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