La storica cooperativa con sede a Zagarolo, ha festeggiato un compleanno speciale con stakeholders e autorità del territorio: 36 anni di storia, comprensione e apertura al territorio, ai giovani e alle famiglie.
E’ stato un evento nell’evento quello che ha visto la presentazione dei risultati del progetto “Res: responsabilità etica e sociale”, finanziato dalla Regione Lazio grazie alla legge n.24 del 1996. A introdurre la giornata di lavori, Enrico Maria Tomassi, esperto di comunicazione, che ha presentato la lunga storia di Sarc.
Partiti dagli occhi delle persone per crescere questa realtà
“Era il 1988 quando abbiamo pensato a questo sogno – ha spiegato il professor Alberto Iacovacci, primo presidente di Sarc. – Una favola trasformata in realtà: quella di rispondere ai bisogni del territorio intrecciando e valorizzando le relazioni. Siamo partiti dagli occhi delle persone – ha aggiunto Iacovacci – e con quello stesso spirito è cresciuta questa straordinaria realtà di cui siamo tutti davvero orgogliosi”.
Avviato un complesso processo riorganizzativo della cooperativa
“Il progetto Res ci ha permesso di avviare un complesso processo riorganizzativo interno alla cooperativa in grado di rispondere ai cambiamenti messi in atto dalla Riforma del Terzo Settore – ha detto Stefania Carbone, rappresentante legale Sarc – Sono stati attivati percorsi di alta formazione rivolti al management quali: valutazione di impatto, diversity & disability manager, redazione del bilancio sociale, corsi per dipendenti e non solo che hanno consentito l’acquisizione di qualifiche professionali e di migliorare le competenze lavorative di persone svantaggiate oltre ad azioni di welfare aziendale. Un progetto che ci ha dato tante soddisfazioni e che si conclude proprio a ridosso del 36esimo compleanno di Sarc, conferendo a questa data un valore ancora più grande. Ringrazio tutti i collaboratori, i comuni di Zagarolo e San Cesareo, partner del progetto, e le varie istituzioni che in questi anni ci sono stati vicini, contribuendo al successo di questa nostra realtà che è riuscita a creare anche nuove opportunità di occupazione”.
Sarc è una realtà che rappresenta l’identità di Zagarolo
Plauso all’iniziativa di Sarc è giunto dall’Amministrazione comunale di Zagarolo, con il sindaco Emanuela Panzironi che ha affermato: “Grazie. Grazie per la presenza, per il lavoro, i consigli e il confronto. Uno straordinario lavoro sociale che ha arricchito il nostro territorio di iniziative e assistenza. Sarc è una realtà che rappresenta l’identità di Zagarolo”.
Sarc ha portato lavoro e servizi
Commosso e ricco di emozioni anche l’intervento dell’assessore ai servizi sociali di Zagarolo Antonella Caspoli: “Sarc ha portato nel territorio lavoro e servizi – ha spiegato Caspoli – e noi come non possiamo che ringraziarli per lo straordinario lavoro di questi anni”. Nel corso della giornata operatori, soci e professionisti del mondo Sarc hanno portato le loro testimonianze sul prezioso lavoro fatto in questi anni, rinnovando la propria disponibilità a collaborare per le nuove sfide del futuro.