di Massimiliano Rosicarelli
Il PalaIaia apre le porte per la seconda giornata che vede gli arancio verdi affrontare Viterbo, ormai da tre anni in questa categoria. Pronostici rispettati con la Citysightseeing che trionfa 86-58.
Palestrina. In un PalaIaia vestito a festa e caldo di passione arancioverde, la Palestrina della palla a spicchi targata 2016.2017 ha bissato il successo di Teramo centrando la seconda vittoria di fila nell’esordio casalingo in B al cospetto di una Viterbo da rivedere sotto tutti i punti di vista. D’altronde era lecito attendersi una prova di personalità da parte del quintetto di coach Gianluca Lulli e di una dirigenza che ha allestito un roster all’altezza della situazione e capace di ambire al salto di categoria.
Primo quarto giocato per ritmi ed intensità, attacchi prevalenti sulle difese con quella di casa apparsa inizialmente addormentata salvo poi salire in cattedra con una manovra più attenta e con ripartenze applaudite dal folto pubblico prenestino. Ancora una volta deliziose le giocate di Simone Rischia e gli affondi di Pederzini, colpo di mercato fortemente voluto ala Zampea. Dominio nel pitturato con Serino , altra nuovo acquisto di casa Palestrina che realizza con disinvoltura e Rossi sempre capace di pizzare giocate per palati esigenti sugli spalti. Viterbo cerca in sostanza di affidarsi al tiro da fuori che ripaga e permette agli ospiti di restare quatomeno in partita, nonostante un Palestrina scatenato in attacco e davvero da applausi.
Il tasso tecnico e l’organizzazione di gioco escono fuori alla grande per il Palestrina che vola sul 42-28 a due minuti dalla pausa lunga. Rossi prende per mano il Palestrina e non a caso è tra i migliori chiudendo con l’assist a tutto campo per Pederzini che raccoglie e deposita il 46-34.
A colpire per gli arancioverdi (in maglia bianca per l’esordio casalingo) è stato l’eccezionale impatto emotivo e mentale col quale i ragazzi del Patron Cilia sono rientrati sul parquet per chiudere anzitempo la pratica e degustare la platea prenestina accorsa in massa al PalaIaia. Viterbo però non molla cercando di salvare l’immagine e capendo di non essere giunta a Palestrina per una gita domenicae ma il quintetto di Lulli stabilisce un solco incolmabile condito dai rimbalzi a profusione di Serino e le giocate di Rischia che in prima persona conclude il quarto: 69-47 tra applausi scroscianti.
Pederzini sigla la bellezza di 27 punti in tre quarti, ne aggiunge due e una stoppata prima di prendersi la standing ovation. Il debutto del giovane Miglio che va a referto con due liberi è la consacrazione di una gara che termina 86-58 e che vale per Palestrina la vetta in B. Un Palestrina a tratti perfetto che sta assimilando di giorno in giorno schemi e mentalità degna del suo coach, chiamato ad amalgamare e a far ruotare al meglio un organico costruito si per divertire ma soprattutto per vincere e dare alla città una gioia che, per dovuta scaramanzia lasciamo chiusa in un cassetto, con quella chiave del successo pronta a fara aprire ad aprile prossimo. La terza giornata di B Nazionale Maschile vedrà Palestrina di scena in quel di Maddaloni.
TABELLINI:
CITYSIGHTSEEING PALESTRINA: Rischia 19, Rossi 6, Molinari 3, Drigo 3, Pederzini 29, Serino 13, Brenda 2, Gagliardo 5, Miglio 2, Montanari 4. All. Lulli
BALLETTI PARK HOTEL VITERBO: Ingrillì 3, Listwon 9, Ciampaglia 2, Fowler 13, Meroi, Rovere 8, Cianci 5, Casanova, Marcante 9, Ianuale 9. All. Fanciullo
Parziali: 27-24, 46-34, 69-47