Il ragazzo aggredito da un coetaneo, apparentemente per futili motivi, finito in coma per le lesioni riportate è morto ieri presso l’Ospedale San Camillo dove era ricoverato per le lesioni riportate.
I fatti sono avvenuti ad Ostia, in Via delle Ancore, intorno all’ora di cena. Per gli inquirenti, a scatenare la rissa sarebbero stati motivi imprecisati, futili.
L’aggressore, un 25enne di Roma, è stato arrestato alle tre del mattino presso la sua abitazione, e condotto presso il carcere di Regina Coeli. L’accusa è di tentato omicidio.
Il ragazzo aggredito ad Ostia avrebbe riportato anche una frattura ad una mano, guaribile in 20 giorni.
La vittima, è attualmente in coma e lotta per la vita, per i traumi multipli riportati alla testa.