Ospedale di Palestrina, i sindacati: “Aumentati i posti letto per il covid”

La CISL: “Con questo ulteriore aumento il Covid Center di Palestrina è tornato a ben 69 ppll attivi, e l’organico attualmente in forza non è numericamente sufficiente a garantire la fruizione di congedi e recupero”.

Cosi il sindacato sulla situazione odierna in una lettera a firma di Dimitri Cecchinelli, Silvia Menegatti e Michelino Conti della Cisl. : “A seguito dell’ulteriore aumento di 8 posti letto di medicina covid, disposto nella giornata del 24 Aprile, per andare incontro alle esigenze del nosocomio già affollato dalla presenza di 26 pazienti positivi in attesa di ricovero, si chiede un adeguamento del personale di tutte le figure professionali (infermieri, tecnici ed OSS).

Con questo ulteriore aumento il Covid Center di Palestrina è tornato a ben 69 ppll attivi, e l’organico attualmente in forza non è numericamente sufficiente a garantire la fruizione dei congedi di vario genere come anche dei periodi di recupero psico-fisico, senza costringere i lavoratori a doppi turni o alla rinuncia al riposo settimanale.

Nonostante sia stata autorizzata la copertura dei turni con prestazioni incentivanti – continuano i sindacati – gli operatori sanitari, ormai stanchi delle continue riconversioni seguite sempre dal blocco delle ferie, non si mostrano più interessati neanche alle prestazioni aggiuntive.

Per quanto fin qui esposto, si ribadisce che al fine di garantire adeguati standard assistenziali, si rende necessario un adeguamento del personale sanitario impiegato nell’assistenza ai pazienti Covid”.

Pubblicato da Matteo Palamidesse

Vicedirettore di Numerozero, giornalista dal 2006 con la grande passione per la fotografia. Metà casa in Italia, metà in Etiopia. Divide la sua vita tra lavoro, famiglia ed amici (pochi ma buoni).

Lascia un commento

Rispondi