Il Sindaco di Colleferro Pierluigi Sanna affida alla sua pagina social, dopo averlo fatto formalmente, alcuni quesiti in merito al futuro dell’Ospedale di Colleferro.
“Per evitare strumentalizzazioni mi limiterò a riproporre una prima parte di domande estremamente semplici.
CARDIOLOGIA: perché i cardiologi in servizio a Colleferro sono 4 e rischiano, tra ferie e malattia, di interrompere il servizio mentre a Tivoli l’organico della cardiologia conta 12 unità?
DERMATOLOGIA: ancora non sono stati rimpiazzati i dermatologi andati via dal distretto Asl, quindi se oggi un cittadino si reca presso Via degli Esplosivi per prenotare una visita, in loco troverà ancora l’assenza completa e perdurante di dermatologi. Tutto questo in uno dei luoghi a più alto rischio ambientale della Regione. Quando verranno rimpiazzati i dermatologi a Via degli Esplosivi?
DIABETOLOGIA: come più volte sostenuto, già ora il servizio inizia a tentennare ed a luglio si prevedono turni scoperti. Agosto sembrerebbe tutto completamente scoperto nonostante l’ambulatorio in questione, essendo salva vita, non possa interrompersi. È lecito chiedersi seriamente cosa verrà indicato e consigliato ai pazienti se continua la situazione attuale? Di andare a Tivoli? Immaginiamo i pazienti diabetici di Carpineto Romano, di Gorga che vanno a Tivoli…solo per fare un esempio.
CENTRO AUTISMO: vista la dichiarazione ultima della Asl che dice di non averlo negli atti, la nostra comunità territoriale deve rinunciare in via definitiva ad avere un centro per l’autismo pubblico?
Queste domande vengono poste alla Asl in via ufficiale e nuovamente. Nella speranza sia che i problemi si possano risolvere sia che non arrivino risposte come ne arrivano ultimamente”.
Un ospedale di Colleferro a due velocità: da una parte un pronto soccorso che è riuscito nell’impresa di ridurre i tempi di attesa drasticamente, dall’altra gli ambulatori ed i servizi annessi che annaspano dietro la mancanza di personale e allo stremo delle forze.