Camilla Cecconi, 20 anni, è deceduta dopo ore di agonia presso l’Ospedale San Camillo di Roma a seguito dei traumi riportati nell’incidente avvenuto ieri mattina a Palestrina, su Via Prenestina Nuova.
La situazione apparsa sin dai primi momenti critica, è andata evolvendosi nell’arco della giornata di ieri, fino alla dichiarazione di morte da parte dei sanitari.
Nella notte è stato dato l’avvio alle procedure di espianto degli organi. Gli organi verranno donati, come ulteriore atto di amore gratuito e anonimo, per restituire una vita piena a chi è in attesa di ricevere un trapianto.
Una volta convalidate le “carte” da parte del Magistrato, si potrà procedere alle esequie.
La comunità, sconvolta dall’accaduto, si è stretta intorno alla famiglia.
L’incidente.
Il fatto intorno alle 11.00 di ieri mattina su Via Prenestina Nuova a Palestrina, di fronte la Parrocchia Sacra Famiglia.
Due giovani intorno ai 20 anni sono state investite questa mattina mentre attraversavano sulle strisce pedonali su Via Prenestina Antica, erano dirette alla Chiesa della Sacra Famiglia per partecipare alla celebrazione della messa domenicale.
Ad investirle, una donna, di 72 anni. Le cause dell’incidente sono ancora in fase di accertamento.
L’impatto è stato violento, dalle posizioni del ritrovamento delle ragazze e dell’automobile è presumibile che la donna, affidata alle cure dei sanitari in condizioni di shock, non si sia accorta della presenza delle giovani. Le cause però sono al vaglio degli inquirenti, che dopo il soccorso alle ragazze, hanno provveduto ai rilievi ed agli accertamenti del caso.
” Purtroppo ci è voluto troppo tempo per l’arrivo della prima ambulanza” hanno detto i presenti, cosa che ha creato non poco malumore e polemiche. Gli uomini dell’Arma dei Carabinieri si sono immediatamente precipitati sul luogo dell’incidente, chiamando i rinforzi (vista la situazione).
Richiesto l’ausilio dell’eliambulanza per il trasporto di una delle due giovani presso l’Ospedale San Camillo.
La macchina, una Renault Megane, risulta essere posta al sequestro.
Sebbene le cause dell’incidente siano ancora tutte da accertare, il fatto riporta alta l’attenzione della comunità al massimo rispetto del codice della strada ed ai limiti imposti per il centro storico e per le zone densamente popolate come quelle su Via Prenestina. L’incrocio non è nuovo ad incidenti ed investimenti.