Da Ilaria Usai ed Ezio Paluzzi l’appello da sinistra a sostenere la candidata del M5S: “Ha entusiasmo, voglia di aggregare e parla sempre in terza persona. Ha lo spessore per costruire un percorso e portarlo avanti fermamente”.
Oltre ad Alessio D’Amato (centrosinistra) e Francesco Rocca (centrodestra), a contendersi la presidenza della Regione Lazio c’è anche Donatella Bianchi, giornalista Rai, candidata sostenuta dal Movimento 5 Stelle e dal Polo Progressista. Si chiama così il movimento nato per iniziativa – tra gli altri – di Stefano Fassina, Alfonso Pecoraro Scanio, Loredana De Petris e Paolo Cento. Una lista promossa da Coordinamento 2050 insieme con Sinistra Italiana e una parte di Art.1 per sostenere la candidatura della Bianchi: “una lista – precisano i promotori – plurale con percorsi di sinistra, ambientalisti, civici, e una parte di articolo 1 che ha scelto un percorso diverso”.
L’ex sindaco di Gallicano, Marcello Accordino, con Donatella Bianchi
Insieme all’ex sindaco di Gallicano nel Lazio, Marcello Accordino, abbiamo incontrati Ezio Paluzzi e Ilaria Usai, i due candidati di Polo Progressista sostenuti in questo quadrante di provincia. Il primo, ex assessore alla sicurezza della Provincia di Roma, è di Tivoli, la Usai ha alle spalle una carriera politica a Velletri. Conoscono le difficoltà che vive la provincia e si pongono l’obiettivo di aiutare la Bianchi ad imprimere un cambio di passo alla gestione della Regione Lazio. Sanità, ambiente, rifiuti, trasporti. Sono i nodi intorno ai quali girano i pensieri e i programmi dei candidati alla presidenza, le questioni che tengono banco nella sfida elettorale. Temi su cui Ezio Paluzzi e Ilaria Usai hanno delle posizioni maturate in anni di impegno a stretto contatto con la realtà.
Ezio Paluzzi: “Sanità e sicurezza stradale i temi che ho più a cuore”
“Tra le cose che ho più a cuore – afferma Paluzzi – c’è la sicurezza stradale. L’eliminazione delle competenze sulla viabilità che aveva la provincia, i cui cantonieri avevano un controllo quotidiano sullo stato delle strade, hanno portato ad una situazione davvero drammatica che paghiamo con troppi incidenti, anche mortali. Serve un cambio di passo anche in termini di sensibilizzazione nei confronti dei giovani per una guida più attenta e consapevole”.
“Sulla sanità – aggiunge Paluzzi – ci sono territorio in cui c’è molto da fare. Se penso alla Asl Roma5, in cui vivo, si fa un gran parlare del nuovo ospedale tiburtino, come soluzione a tutti i mali, ma poi il progetto è stato collocato ad un chilometro e mezzo dal futuro interporto, ad un chilometro dal bio digestore e senza alcun progetto che tenga conto di viabilità e flussi di traffico. Non è così che si danno risposte ad un settore che ha bisogno subito di cambiare passo”.
Ilaria Usai: ” Il Polo Progressista può fare qualcosa di diverso e di spessore”
L’altra candidata, di professione avvocato e 36 anni di età, è Ilaria Usai: “La mia passione per la politica – afferma Usai – viene da lontano, dai miei 14 anni, in cui decido di voler partecipare alla vita partitica ed associativa della mia città con l’utopia di voler cambiare il mondo. A 29 anni, a Velletri, vengo nominata assessore con diverse deleghe, tra cui la cultura”.
“Ho accettato la candidatura alla Regione Lazio – continua Usai – perché credo che ci sia bisogno di un ritorno alla partecipazione. Serve una collettività nuova, unita da valori comuni e fondamenta solide condivise, per trasformarsi senza perdersi. Il progetto di Polo Progressista può fare qualcosa di diverso e di spessore, in particolare su sanità, educazione civica e legalità, senza gli interessi dei soliti partiti. Di Donatella Bianchi mi hanno colpito umanità e semplicità, nel senso più bello del termine. Mostra una reale intenzione di mettersi a disposizione per fare qualcosa di nuovo. Ha entusiasmo, voglia di aggregare e parla sempre di “Noi” anziché in prima persona. E’ una candidatura di spessore per costruire un percorso e portarlo avanti fermamente”.