Con Erasmus l’Europa arriva a Palestrina

Studenti provenienti da Grecia, Portogallo, Romania, Polonia, Bulgaria e Italia si sono incontrati a Palestrina per una bellissima esperienza di cultura e integrazione europea

Tra il 23 e il 30 marzo, Palestrina è stata il centro di una parte dell’esperienza del progetto Erasmus Plus “VERT”. Studenti provenienti da sei diversi paesi europei, Grecia Portogallo Romania Polonia Bulgaria e Italia, si sono ritrovati nella nostra cittadina per continuare la costruzione di questa bellissima esperienza di cultura e di integrazione europea. Ma l’Erasmus+ “VERT” è molto di più che una semplice mobilità di studenti dentro i confini europei. L’Erasmus è un’esperienza di vita che spinge i giovani a crescere, ad aprirsi al mondo, ad avere fede in se stessi e negli altri, a superare i pregiudizi e ad amare il mondo e le persone che ne fanno parte. Ed è proprio per tutte queste sue caratteristiche che questo programma può aiutare il futuro dell’Europa.

Il gruppo era composto in totale da circa 50 persone tra ragazzi e professori. La settimana Erasmus è stata una settimana di pura formazione, questo grazie alle diverse esperienze vissute. Le attività didattiche svolte sono state collegate al tema ambientale, che riguarda la tematica del progetto in corso,  ma fondamentale nei progetti Erasmus è l’esperienza linguistica, importante canale  comunicativo per stabilire relazioni sociali, culturali e di integrazione; lì dove la conoscenza linguistica non era sufficiente, gli alunni hanno cercato di recuperare con il linguaggio internazionale più spontaneo e conosciuto: i gesti, facendo così crollare ogni barriera comunicativa.

“Tra qualche “gaffe” e tante risate, abbiamo imparato a metterci in gioco, a collaborare per la buona riuscita dell’incontro, a condividere  e a comprendere che nonostante le diversità di origine, i ragazzi hanno tante cose in comune: la voglia di vivere, di imparare, i sogni, le paure e sì, anche l’amore! Forse cominciamo davvero ad essere cittadini d’Europa”.

i RAGAZZI DELL’ERASMUS

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