di Pallacanestro Palestrina

Partiamo dal contorno, un pubblico così è qualcosa di speciale, una vera fortuna in queste categorie. Una tribuna piena per una Serie C, con la stessa passione, la stessa voglia di stare insieme e di perdere la voce, una spinta per i nostri ragazzi per gli immancabili momenti in cui c’è da sostenere e tenere duro.

Credit: Pallacanestro Palestrina
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Basket. Ecco a voi i playoff racchiusi in 40 minuti. Partite intense, col cuore che batte forte, con grandi strappi e poi un copione che non può mancare.
Perché playoff vuol dire anche tanti errori, la palla che a un certo punto pesa una tonnellata, fughe e rimonte: non puoi mai pensare di avercela fatta finché non suona l’ultima sirena, l’avversario te lo ritrovi sempre lì agganciato.
Pronti via e Palestrina sfodera una mano calda da tre, sono tre triple a portare avanti i locali 12-4, ma Ciampino c’è anche quando il divario potrebbe allargarsi.
La difesa arancio verde preme, il punteggio resta basso, 21-13 dopo dieci giri di lancette.
Credit: Pallacanestro Palestrina
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Poi nel secondo quarto Palestrina ci prova a scappare, anche +14, con Mattarelli e Aimaretti che aumentano il fatturato nel pitturato e divario mantenuto fino all’intervallo: 37-23.

Nella ripresa è altra storia, tanti contatti, ma Palestrina ha la forza per accelerare nuovamente e ritrovarsi 49-33 coi punti di Mattarelli. Sembra l’inizio del calo degli ospiti che invece siglano sei punti tra fine terzo e avvio di quarto quarto.
Il Basket Palestrina a quota 51 si blocca, la zona di Ciampino è efficace, i giocatori di casa non trovano più la via del canestro, cosa che Cecchetti fa bene portando i suoi sul 51-46. Contesa riaperta a 7′ dalla fine, Ciampino si appoggia sui centimetri di Antonaci contro cui Palestrina ha poche armi, ecco arrivare il 53-52 clamoroso.

Qui si accende la luce di Rischia e G.Rossi che nel momento più tosto tirano fuori dal cilindro tre conclusioni pazzesche che di colpo restituiscono animo a tutto l’ambiente.

I decibel al PalaIaia toccano punte altissime, il pubblico sul 61-52 accompagna letteralmente i prenestini a difendere il vantaggio negli ultimi tre minuti.
Gara-1 termina 66-58 mostrando un Palestrina determinato ma un avversario che non è da meno e venderà cara la pelle fino all’ultimo secondo.

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