Atlas Bay: l’astro musicista venuto dallo spazio

Su tutti i digital store e sulle piattaforme online due nuovi singoli di Atlas Bay, l’astro-musicista venuto dallo spazio: il primo singolo, “Different”, è negli store dal 12 giugno, seguito da “Thinkin’” qualche giorno fa

E’ su tutti gli store e le piattaforme digitali da un mese e già fa parlare di sé, sia come artista senza volto che per le musiche e gli originali video. Lui si chiama Atlas Bay, l’astro-musicista piombato sulla terra direttamente nello studio dei producer Enemies (Ultimo, Mostro, Cannella) grazie ad una collaborazione nata per dare forma alle idee musicali che Atlas scrive nel suo mondo lontano. 

Il suo singolo, “Different”, ha un videoclip  che racconta il momento in cui Atlas Bay arriva sulla Terra, dopo aver vagabondato per lo spazio con i precedenti singoli “Stereo” e “Callin’”.

“Different” è una ballata electropop dal sound internazionale e racconta un sogno, quello che quasi tutti abbiamo da bambini: la possibilità di esplorare lo spazio sconfinato! Il nostro piccolo protagonista vola con la sua immaginazione, fino ad incontrare il suo eroe in carne ed ossa. Il gioco tra realtà e immaginazione è sottile, perché la fantasia dei bambini annulla la distanza.

Il 22 giugno è stata la volta di “Thinkin’”, brano dalle sonorità dance pop, capace di far ballare chi lo ascolta già dalle prime note.

Il videoclip, legato concettualmente al primo, racconta la storia del protagonista di “Different”, qualche anno più tardi. Quel bambino sognante ora è un ventenne, è cresciuto, ma le sue passioni restano sempre le stesse: il fascino di mondi sconosciuti da esplorare, l’amicizia e l’amore con cui condividere le proprie fantasie, l’avventura che si sostituisce al gioco; ma sempre con lo sguardo rivolto alle stelle e la mente verso mondi altri.

I due videoclip, firmati nella regia da Daniele Barbiero del team creativo Convergent Clouds, sono stati realizzati anche grazie al supporto dell’Agenzia spaziale europea, organo internazionale fondato nel 1975 e incaricato di coordinare i progetti spaziali di 22 Paesi europei, e l’importante studio di produzione cinematografica Panalight

Ma chi è Atlas, questo strano essere nascosto da un casco?

È un extraterreste? Un eroe venuto da altri mondi per raccontarci, con la sua musica, un universo lontano? L’iconografia spaziale ci riconduce al territorio fantastico dell’oltre.

Atlas è l’astronauta che compone brani fatti per ballare, con uno stile internazionale, quasi extraterreste. Come extraterrestre è il mondo grafico che realizza, dipingendo ciò che vede dal suo casco e trasportandoci con lui negli infiniti mondi del cosmo. 

Il primo singolo, lanciato direttamente dallo spazio, è stato “Stereo”. Messo subito sotto contratto dalla Fenix Entertainment, Atlas Bay ha avuto modo di ideare e comporre “Callin’”, brano accompagnato da un vide-tributo al mondo del gaming anni ’80: un successo immediato che ha raggiunto in pochi mesi centinaia di views. Oggi torna con “Different” e Thinkin” e riscuote subito curiosità, apprezzamento e consento. 

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