La Virtus Valmontone fa suo il tiratissimo derby con Palestrina

di Massimiliano Rosicarelli

Al termine di una sfida spettacolare, la Virtus Valmontone vince il derby contro la Citysighseeing Palestrina e resta in vetta.

In una tensostruttura colma all’inverosimile è il canestro di De Fabritiis a 2″ dalla sirena a regalare vittoria e primato all’Air Fire Valmontone che vince il derby sul Palestrina per 77 a 75. Partenza di marca arancioverde, per uno 0-6, complice un antisportivo su Rischia che realizza in lunetta. Palestrina ermetica in difesa e letale in transizione, Drigo e Pederzini corrono ad aumentare un vantaggio finora del tutto meritato.

Valmontone si ferma al quinto punto ad opera di Guarino, giocando la carta del timeout col punteggio sul 5-16. L’asse Guarino-Bisconti-Carrizo impiega tre minuti a raddrizzare le sorti, con gli arancioverdi tenuti sopra dalle triple di Rischia e Drigo fino all’ultimo minuto, segnato dal ribaltone, anch’esso condito a suon di bombe: 23-22.

Ricomincia a bombardare Serino, due minuti di riposo per Carrizo e Palestrina prende un nuovo margine, grazie anche al tiro da 8 metri di Drigo: 25-32.

Caceres d’astuzia rimargina ma Pederzini e Brenda operano bene sulla linea di fondo e gli ospiti confezionano un nuovo +9 con conseguente timeout immediato di Origlio. Coach Lulli può essere soddisfatto ma anche lui deve usufruire di un minuto. Appena l’Airfire si riaffaccia pericolosamente a -5, ad aiutare la Citysightseeing anche la fortuna, con una realizzazione di Drigo che porta pure un libero aggiuntivo (34-40).

Il derby non tradisce le aspettative e si riporta quasi in equilibrio alla sirena, dopo l’appoggio al vetro di Gagliardo a cui replicano Bisconti e Caceres.

Per il Palestrina positivo, in avvio di ripresa, il canestro dalla lunga di Rossi che si sblocca, mentre il break di 7-0 segna il primo vero momento di conduzione biancorossa, interrotta dal jumper di Pederzini (49-47).

C’è la firma di Di Ianni sul massimo vantaggio locale, Palestrina soffre ma lotta, di Drigo ancora una volta i punti della risalita in un match che non vuole saperne di decretare una dominatrice. Serino raccoglie un assist al bacio di Rischia e deposita il sorpasso arancio verde, Bisconti subisce fallo nell’azione successiva ristabilendo immediatamente il vantaggio per i suoi.

Ultima frazione di gioco emozionante, Molinari fa 2/2 convertendo i liberi dell’antisportivo di Guarino, poi Gagliardo inventa una stoppata imperiosa a cui aggiunge un piazzato che vale il 57-58.
Primi due minuti dell’ultimo quarto con botta e risposta che non cambia la situazione, si segna pochissimo fino al 62-61 quando restano sei minuti alla conclusione. Quinto fallo di squadra per Valmontone, Rossi va a stampare il +1 ospite, Guarino risponde in un amen ma Drigo dall’angolo è implacabile.

Cronometro che segna 4’30” quando Bisconti conquista la parità assoluta a quota 66, rotta dall’Airfire nel possesso seguente mandando a bersaglio Martino: 69-66. Rischia non rifiuta il tiro dall’arco ma deve abbandonare il campo per un colpo al collo, i giocatori di maggior livello salgono in cattedra e dal duello Bisconti-Pederzini esce il vantaggio di due lunghezze interno a 1’ 20”.

Un minuto non basta a mettere la parola fine, Rossi in penetrazione viene fermato fallosamente e non fallisce i tiri personali: 24” parità e palla in mano a Valmontone. De Fabritiis inventa un tiro in allontanamento che regala la vittoria 77-75 in una gara di raro spettacolo.

AIRFIRE VALMONTONE: Guarino 13, Di Ianni 3, Reali 3, Saletti ne, De Fabritiis 10, Caceres 6, Martino 11, Bisconti 22, Di Francesco ne, Carrizo 9. All. Origlio

CITYSIGHTSEEING PALESTRINA: Rischia 10, Rossi 7, Molinari 2, Drigo 23, Pederzini 10, Serino 11, Brenda 3, Gagliardo 7, Stirpe ne, Montanari 2. All. Lulli
Parziali: 23-22, 40-42, 57-58

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