Due uomini hanno aggredito verbalmente una donna impiegata in un bar di Valmontone. Invitati a lasciare il locale hanno reagito distruggendolo. Danni per 15mila euro, 2 arresti.

Valmontone. I fatti risalgono al pomeriggio dell’8 Gennaio; due uomini, un 43enne e un 39enne rispettivamente della provincia di Campobasso e di Roma, dopo aver consumato dei caffè, oltrepassano la soglia, lasciandosi andare a commenti sessisti nei confronti della lavoratrice, impiegata all’interno di un bar della città.

La donna, dopo aver richiesto l’aiuto di una seconda impiegata, ha invitato i due a lasciare locale.

L’invito però ha provocato la furia cieca dei due uomini che, in evidente alterazione psicofisica forse dovuta all’assunzione di alcool, hanno cominciato a distruggere il locale, mandando in frantumo le vetrine, le suppellettili e le slot machine presenti, provocando circa 15mila euro di danni.

Il titolare del bar, un 24enne di Valmontone, intervenuto per fermarli, è stato aggredito e picchiato dai due, riportando ferite alla testa giudicate guaribili in 5 giorni.

All’arrivo dei Carabinieri delle stazioni di Colleferro ed Artena uno dei due ha tentato la fuga, per poi essere arrestato in strada dai rinforzi opponendo resistenza.

L’altro invece ha continuato ad inveire contro il titolare ed il personale del locale, rifiutando l’identificazione da parte dei militari.

I Carabinieri dopo aver accolto le denunce delle donne, hanno portato i due uomini in caserma, dove è stato notificato loro l’arresto per molestie, danneggiamento e lesioni personali e sottoposti alla misura degli arresti domiciliari.

Nella mattina del 9 Gennaio, durante il rito della direttissima il giudice del Tribunale di Velletri ha disposto la scarcerazione in attesa del processo di rito ordinario.

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