Doveva essere un giorno bellissimo. Silvio Maisti, 35 anni di Palestrina e residente a Valmontone è morto durante una crociera, dopo aver accusato un malore. Poche ore prima aveva fatto la proposta di matrimonio alla compagna, Valentina.
Silvio aveva organizzato tutto al meglio per la proposta di matrimonio, fatta davanti il figlio di un anno e con la complicità del personale di bordo della nave sulla quale stava facendo una crociera con la sua famiglia.
Purtroppo un malore lo ha colto nelle prime ore del 30 Aprile, con la nave in mare aperto. Purtroppo a nulla sono valsi i soccorsi dei sanitari, in attesa che la nave rientrasse nel porto di Civitavecchia per il trasporto in Ospedale.
L’uomo si sarebbe sentito male nelle prime ore del mattino, intorno alle 06.20. I primi soccorsi sono arrivati proprio da Valentina ed alcuni ospiti della nave e vicini di cabina a cui ben presto si sono sostituiti gli uomini di bordo della Msc Crociere. Purtroppo però nessuno è riuscito a salvarlo, l’uomo è morto a bordo della nave. A stroncarlo un arresto cardiocircolatorio.
Le indiscrezioni sull’arrivo dei sanitari.
Come riportato da Il Messaggero che ha ripreso le parole del suocero, anch’egli in crociera sulla stessa nave “i soccorsi sono stati chiamati subito, ma sono arrivati con forte ritardo, quando ormai non c’era più niente da fare”. Il suocero avrebbe raccontato anche che le forze dell’ordine italiane, una volta arrivata la nave al porto, “sono state fatte salire alle 14.30 solo grazie all’intervento della Farnesina”.
Chi era Silvio Maisti.
Silvio lavorava nel campo degli autotrasporti per un’azienda di zona, gran lavoratore e ragazzo gioviale. Appassionato di motori e di auto d’epoca, si dilettava a costruire kart e mini moto. Benvoluto da tutti, la sua morte ha destato sconcerto e dolore tra gli amici, i parenti e l’intera comunità.
“Una notizia sconvolgente – ha scritto una cugina sui social – ancora non ci credo, ancora non realizzo. Non te lo meritavi proprio adesso che avevi raggiunto l’apice della felicità grazie alla tua famiglia che hai tanto desiderato. Mi mancherai Silvé. Sarai sempre nel mio cuore. Fai buon viaggio, riposa in pace cuggi. Un abbraccio forte a tutta la tua famiglia”.