Torna la tradizione di Sant’Antonio Abate con il festarolo di ogni associazione che sfila in corteo per il paese fino alla benedizione
Martedì prossimo, 17 gennaio, Palestrina – e non solo – torna a vivere la tradizioni di Sant’Antonio Abate. Come ogni anno i cortei delle storiche associazioni (Mulattieri, Carrettieri e Bovari), legate al commercio ed alla agricoltura, percorreranno le vie di Palestrina con passo da sfilata scandito dalle note musicali affidando le loro preghiere al Santo Protettore, affinché renda prospero l’anno appena iniziato. Anche quest’anno si rinnova il connubio tra l’Associazione musicale bandistica Giovanni Pierluigi da Palestrina e due delle associazioni storiche che legano il proprio nome a quello di Sant’Antonio Abate: l’Università Agraria di Palestrina (Bovari) e l’Associazione Carrettieri ed autotrasportatori.
La mattina del 17 gennaio, alle ore 10.00 la Banda accompagnerà per le strade i cosiddetti “bovari”, precedendo i “festaroli” ed il tradizionale serpentone di trattori e di cavalli. Nel pomeriggio, alle ore 15.00, si svolgerà la sfilata dei “carrettieri”, dopo lo scambio della bandiera nei pressi della chiesa di Santa Lucia si procederà lungo via degli Arcioni per raggiungere piazza Regina Margherita e, una volta attraversato Corso Pierluigi, Colle Martino per la tradizionale benedizione.
La mattina del 22 gennaio alle ore 9.30 la Banda di Palestrina sarà impegnata nei festeggiamenti in onore di Sant’Antonio Abate che si terranno a Castel San Pietro Romano.
Massimiliano Rosicarelli