Tre giorni fa un gruppo di giovani ha inscenato una protesta contro il circo arrivato in città per l’utilizzo degli animali durante i loro spettacoli.
La protesta, messa in piedi davanti all’entrata del circo, lungo Via Maremmana nei pressi del casello autostradale) da alcuni giovani studenti si è fatta sentire dopo essere rimbalzata sui social.
“Da re della savana a schiavo del tendone”, “Educa i tuoi figli al rispetto degli animali”, questi erano solo alcuni degli slogan scritti su dei cartelloni.
Non si è fatta attendere la risposta della direzione del circo, che attraverso i propri canali social ha respinto al mittente ogni accusa sottolineando come “L’Imperial Royal Circus è leader nel settore solidarietà e benessere animale. Queste persone vengono a manifestare e non sanno neanche cosa manifestano realmente..!!.
“L’Imperial Royal Circus come tutte le attività circensi ad ogni spostamento vengono effettuati controlli da veterinari competenti specializzati ASL – continua la nota della direzione del circo – che certificano il benessere fisico e psicologico dell’animale, osservando accuratamente se vengono rispettate tutte le misure per ogni singolo esemplare che la legge richiede con tutti i confort possibili…Solo dopo aver accurato il tutto, i veterinari rilasciano il benestare, Il sindaco firma l’autorizzazione per svolgere i nostri spettacoli. I nostri animali fanno parte delle nostre vite, sono compagni di vita da oltre 40 anni… Queste persone dovrebbero andare a manifestare con chi ne ricava denaro dalle loro uccisioni.”