Aspetta la ex moglie sotto casa e minaccia di morte lei ed i bambini. All’arrivo degli agenti di Polizia l’uomo ha dato in escandescenze, opponendo resistenza all’arresto.
Il 55enne perseguitava da tempo la donna, dalla quale si era separato. Il 26 dicembre, mentre stava per entrare nella propria abitazione ha trovato l’uomo sotto casa che la minacciava ed urlava, in evidente alterazione psico-fisica.
Dopo averle rubato il telefono, per impedirle di chiamare aiuto, è fuggito con la macchina, ma la donna non si è persa d’animo, ha fermato un passante ed ha chiamato il 112. All’arrivo degli agenti del commissariato di Tivoli-Guidonia ha raccontato il passato fatto di minacce violenze fisiche e maltrattamenti.
Gli agenti hanno raggiunto l’uomo nella propria abitazione, ai quali si è rifiutato di aprire il cancello. “Prendo la pistola e ammazzo lei e i tre bambini” ha proseguito con le minacce, millantando il possesso dell’arma, mai detenuta (il riscontro dopo la perquisizione).
L’uomo però ha continuato a dare in escandescenze, opponendo resistenza all’arresto, colpendo gli agenti ripetutamente.
Per il 55enne sono stati disposti gli arresti domiciliari. L’uomo è gravemente indiziato dei reati di rapina, minacce aggravate e maltrattamenti a cui si è aggiunto anche quello di resistenza a pubblico ufficiale per aver usato violenza nei confronti degli uomini della Polizia di Stato intervenuti.
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