Una scena raccapricciante quella palesatasi all’arrivo dei proprietari degli animali. I due cani, un pastore tedesco ed un meticcio, erano a terra riversi nel sangue. Chiamate le forze dell’ordine, è stato trovato il responsabile.
Olevano Romano. Un uomo di 51 anni infatti, avrebbe ucciso i due cani a colpi di fucile, in seguito ad una lite con il proprietario degli animali. Nel corso del tempo sono state mole le occasioni nelle quali i due sono venuti a frizioni e non molto tempo fa l’uomo era stato denunciato per minacce dal proprietario degli animali.
Rintracciato nel maneggio di cui è proprietario, a poca distanza dal luogo del misfatto, nel Comune di Olevano Romano, l’uomo è stato denunciato per uccisione di animale, per minacce e per danneggiamenti; avrebbe infatti danneggiato anche il contatore dell’energia elettrica del vicino.
Gli uomini dell’arma hanno proceduto alla denuncia alle autorità giudiziarie anche per detenzione di arma da fuoco in un luogo diverso da quello comunicato.
E’ stata trovata l’arma utilizzata e la restante parte delle armi. I due cani saranno sottoposti ad autopsia dall’autorità veterinaria.
Aggiornamento del 18/11/2016
EARTH, associazione nazionale per la tutela giuridica di animali e ambiente, ha assunto la tutela legale dei proprietari dei cani e oltre a costituirsi parte civile nel procedimento giudiziario intende chiedere la pericolosità sociale di questi individui che usano armi per uccidere gli animali dei vicini.
“Sono situazioni che cominciano a diventare sempre più frequenti – spiega Valentina Coppola, presidente EARTH – Non è la prima volta che la rabbia nei confronti del vicino viene sfogata uccidendo i suoi animali, ricordiamo il caso di Fiano Romano, febbraio 2016, in cui accadde la stessa identica cosa. EARTH richiede pene esemplari per chi si rende colpevole dell’uccisione di animali a fini di vendetta o ritorsione perché riteniamo fermamente che rappresentino un pericolo sociale e non solo per gli animali”.