Un accordo con la Vis Artena, il sostegno di Air Fire Preneste e degli sponsor e la vicinanza dell’amministrazione i punti di forza della Virtus Valmontone 2016.
Alla presenza dei sindaci di Valmontone, Alberto Latini, e di Artena, Felicetto Angelini è stata presentata a Palazzo Doria Pamphilj la nuova stagione agonistica della Virtus Valmontone, nel campionato di serie B di basket, e della Vis Artena, formazione di calcio militante in Eccellenza. Due realtà sportive che, nei rispettivi sport, puntano a crescere ancora, in termini di coinvolgimento e di risultati, e per farlo hanno consolidato un sodalizio tra i due comuni che è a 360 gradi.
A fare gli onori di casa, presentando la formazione allestita per la stagione che inizierà il 2 ottobre, è stato il presidente della Virtus, Massimo Leone, che ha chiamato affianco a sé tutti coloro che, a livello tecnico e dirigenziale, come pure in campo, saranno gli artefici della stagione del Valmontone.
“Il prossimo anno – ha confermato il presidente della Vis Artena, Roberto Matrigiani – coinvolgeremo anche Valmontone nel progetto calcistico di Artena, unendo le strade delle due cittadine. Una scelta dettata dalla voglia di rendere ancor più solido e ambizioso questo club e per questo ringrazio le Amministrazioni di Artena e Valmontone per il sostegno che hanno dato sin da subito al progetto”.
Tra gli ospiti, oltre al delegato allo sport del Comune di Valmontone, Pierluigi Pizzuti, e a diversi assessori e consiglieri comunali, presente anche Andrea Evangelisti, in rappresentanza dell’azienda Air Fire Preneste, dallo scorso anno sponsor principale della Virtus, al fianco di altre importanti aziende, nell’ambiziosa sfida cestistica.
Il sindaco Latini ha ringraziato gli amici di Artena e le società presenti per il grande impegno che mettono, ogni giorno, per la crescita sportiva e sociale dei ragazzi del territorio e, di conseguenza, del territorio stesso. Per l’occasione il sindaco Latini ha anche annunciato l’imminente gara di appalto per riconsegnare lo stadio dei Gelsi allo sport e ai valmontonesi nonché la volontà della Virtus di realizzare un palazzetto da oltre 1000 posti dedicato al basket.