Si è svolta a Roma la Premiazione dell’’IveliseCineFestival. I vincitori sono stati individuati tra le 45 sono opere in Concorso, selezionate attraverso un bando, e 6 le Categorie di genere costituite: Fantasy, Commedia, Tematica Sociale, Drammatico, Documentario e Horror/Thriller/Psicologico.
Con una serata ricca di emozioni e sorprese, nella suggestiva sede romana del Teatro Ivelise, si è svolta la premiazione della terza edizione dell’IveliseCineFestival, il festival di cortometraggi e documentari prodotto dall’omonimo teatro e dall’Associazione culturale Allostatopuro, con il patrocinio di Acsi e Metis Teatro e la collaborazione di Teatro Kopò, Caffè Letterario Mangiaparole e CineClandestino Media Partner. Una sinergia che, per il terzo anno, ha dato ancora ottimi risultati, prodotti di qualità e un approccio di pregio alla settima arte. Al termine di tre giorni di proiezioni parallele, in diverse sedi artistiche della capitale, il festival si è concluso con la tanto attesa premiazione che ha portato alla proclamazione di vincitori delle diverse categorie in concorso, valutate da una giuria di esperti presieduta da Massimiliano Bruno (regista/autore/attore), Marta Gervasutti (regista/sceneggiatrice), Alessandro Pesci (direttore della fotografia), Luigi Parisi (regista), Vincent Riotta (attore), Sarah Maestri (attrice), Francesco Bruschettini (produttore cinematografico), nonché dalla giuria popolare che, al termine delle proiezioni specifiche, ha sancito le seguenti “Migliore Opera a categoria di genere”: Colapesce (genere Fantasy); Silent (Commedia); Ambaradan (Tematica sociale); Isabella (Drammatico); Influx (documentario); Natantia Lumina (Horror thriller psicologico).
Dalle nomination, decretate il 26 novembre scorso, la Giuria tecnica ha invece provveduto, spesso a fatica, ad invididuare i vincitori.,vere mattatrici della serata, si è quindi proceduto alla cerimonia di consegna dei premi ai migliori prodotti dell’Ivelise CineFestival 2017.
Con tutti i finalisti a riempire la piccola sala del teatro, Massimiliano Bruno e gli altri giurati sul palco, è toccato alla direttrice del festival, Brenda Monticone Martini, e alla coordinatrice Diana Porcù, grandi mattatrici della serata, il compito di presentare l’evento, annunciare i vincitori e le grandi sorprese di questa edizione e consegnare i premi, sia in denaro che in forniture, istituiti grazie alle donazioni devolute all’Associazione culturale Allostatopuro.
Il premio più ambito, quello della Miglior Opera, con targa di riconoscimento e 1.000 euro in contanti, è andato a “The Colorfull life o Jenny P.” di Daniele Barbiero, giovanissimo regista che colpisce al cuore con una storia emozionante di una bimba (interpretata da Jennifer Distaso, giovanissima attrice premiata come Attrice Rivelazione) e il suo adorato nonno (Romano Rocchi in nomination come Miglior Attore Protagonista ). La Migliore Regia va a Paolo Budassi con “Senza occhi, mani e bocca”, con targa riconoscimento e 500 euro in denaro; la Miglior Sceneggiatura va a David Valolao e Gustavo Espinosa con “Una Partita ai confini del mondo”, che ricevono anche la pubblicazione dell’opera dalla casa Editrice Scena Muta, in più l’ultimo step del concorso indetto dalla Kahuna Film e gli spazi del Teatro Kopò per la presentazione dell’opera o un futuro set. Miglior Fotografia va a Girolamo Capuano in “Adavede”, che riceve 500 euro in forniture (telefonia e fotografia); il Miglior Montaggio va a Francesca Sofia Allegra con Influx, il primo documentario nella storia dell’Ivelise a ricevere così tante nomination e a vincere un premio, 500 euro in forniture (telefonia e fotografia).
Anche i migliori attori hanno ricevuto una targa di riconoscimento e delle cene offerte dal caffè Letterario Mangiaparole:
Miglior attore protagonista: Fabrizio Ferracane (Ieri e domani)
Miglior attrice protagonista: Alessia Pellegrino (Senza occhi mani e bocca)
Attore rivelazione: Germano Gentile (Ambaradan)
Attrice rivelazione: Jennifer Distato ( “The Colorfull life o Jenny P.”)
Per informazioni sul festival visitare il sito ufficiale: