Inquinamento elettromagnetico, ordinanza di abbattimento di un’antenna a Monte Compatri

La vittoria della minoranza Pd dopo una lunga battaglia. Ordinanza di abbattimento di un’antenna a Monte Compatri.

Dopo la dismissione delle antenne a Rocca di Papa e a Rocca Priora sembrava che Monte Compatri dovesse essere un nuovo terreno di conquista per segnali radio, tv e mobile.

La lunga battaglia inaugurata agli inizi del 2016 ha portato il Pd di Monte Compatri, prima ad una richiesta di Consiglio comunale (ottenuto dopo circa due mesi), poi ad incontro con tutte le forze politiche per capire come maggioranza ed opposizione avrebbero potuto trovare sinergia contro antenne abusive e inquinamento elettromagnetico.

“Abbiamo ricevuto pochissime risposte e un riscontro pressoché nullo – dichiara Fausto Bassani, Segretario Pd di Monte Compatri. – Dalle contraddizioni del Movimento Cinque Stelle ad un sostanziale immobilismo dell’Amministrazione, abbiamo deciso di andare avanti per la nostra strada”.

Di tutt’altro avviso il Sindaco di Monte Compatri, Marco De Carolis, che ha visto nella “strumentalizzazione una strategia politica. Ancora una volta il Pd monticiano cavalca temi cari alla cittadinanza raccontando solo una parte della storia. Puntando il dito contro chi non ha responsabilità, ma che in realtà ha dei meriti”.

Ma il primo vero risultato è arrivato in questi giorni ed è proprio il Pd di Monte Compatri a renderlo pubblico sulla stampa e sui social.

Partiamo dall’inizio.
“Con prot. n°14014 del 15 Giugno 2016 abbiamo richiesto agli uffici di verificare la regolarità degli immobili e dei tralicci presenti a Pratarena – spiegano Francesco Ferri e Serena Gara, consiglieri di minoranza Pd di Monte Compatri. – Dopo la nostra richiesta e dopo un lungo scambio di comunicazioni, l’Ufficio Urbanistica del Comune di Monte Compatri ha avviato un procedimento volto alla verifica della regolarità urbanistica delle antenne e delle utenze presenti”.

Ieri, Martedì 13 Settembre 2016, con una storica Ordinanza di Demolizione, la n.° 7 del 08/09/2016, il Comune di Monte Comaptri dispone alla “Società Sidis Vision” la demolizione di tutte le antenne e le parabole installate sul traliccio esistente con il ripristino stato dei luoghi originario.

“La battaglia è ancora lunga e rispetto alla vicenda ci saranno da verificare aspetti molto delicati, ma con questo provvedimento ha vinto il diritto di tutti quei cittadini che esigono che la propria salute e il loro paesaggio non vengano mercificati agli interessi dei privati – concludono in coro i consiglieri Gara e Ferri. – Noi, determinati come non mai, continueremo la nostra battaglia per difendere quei diritti che consideriamo inalienabili e inderogabili”.

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