L’esposto del 26 Ottobre della Cisl FP Lazio. “La direzione generale della Asl Rm 5 non ha assunto il personale necessario a gestire la seconda ondata epidemica”
Dopo le polemiche dei giorni scorsi, arriva un esposto alla Prefetto di Roma della Cisl FP Lazio. La denuncia sulle azioni adottate dalla Asl Rm 5 in merito all’apertura di nuovi reparti per pazienti Covid-19. Secondo il sindacato sarebbero inadeguati, non sicuri e inappropriati. Tutto ciò avrebbe portato ad impoverire tutti i servizi ed i reparti di degenza presenti nella Asl, esponendo tutti gli operatori ad un rischio clinico elevatissimo.
Secondo la Cisl, la direzione generale della Asl Rm 5 non avrebbe le risorse umane e professionali adatte a fronteggiare questa seconda ondata pandemica, né avrebbe previsto gli scenari ipotizzati da mesi, mettendo in campo le assunzioni necessarie, secondo le tempistiche necessarie.
“Ci sono gravi vuoti strutturali e di organico che portano ad una disorganizzazione dei servizi” si legge nell’esposto.