Al cinema Principe di Palestrina tornano le grandi prime visioni

Dopo circa 20 anni di inattività tornano le grandi prime al Cinema Teatro Principe di Palestrina. Domani è la volta di “Beata ignoranza”, con Giallini e Gassmann.

Palestrina torna ad avere la propria sala cinematografica ad alta tecnologia. Con un’affollata inaugurazione, dopo quasi 20 anni di inattività al Cinema Teatro Principe ha ripreso la regolare programmazione cinematografica. Dopo aver acquistato, con i recenti successi in scena, la fama come teatro di qualità, il Principe punta ora a caratterizzarsi come sala di riferimento per tutta un’area che, oggi, per vedere un film deve percorrere almeno 20 chilometri per raggiungere Colleferro, Guidonia o Roma est. Per farlo, ovviamente, il Comune di Palestrina ha investito sulla ristrutturazione degli impianti di proiezioni, per renderli all’avanguardia.

“Abbiamo proceduto -dichiara l’ingegner Giampiero Ceci, direttore dei lavori -all’ammodernamento integrale dell’impianto di proiezione, che da analogico è passato a digitale. La trasformazione più visibile riguarda il nuovo telo di proiezione, grande quanto il boccascena del teatro, sul quale verranno proiettati, attraverso un sistema di ultima generazione, immagini ad altissima risoluzione, che arrivano a raggiungere i 4K, che molte strutture famose ci invidiano”.

“Per quanto riguarda l’audio – precisa – si è proceduto all’istallazione del sistema dolby surround, in grado di riprodurre in sala effetti sonori spettacolari. Per il 3D c’è la predisposizione e, con un piccolo investimento, si può integrare”.

Nel corso dell’inaugurazione, avvenuta con la proiezione del film “L’ora legale” di Ficarra e Picone davanti a più di 200 persone, il sindaco Adolfo De Angelis, salito sul palco con l’assessore ai lavori pubblici Fabiola Cilia, ha sottolineato l’importanza di avere una sala cinematografica nel centro storico che racchiude in sé storia, cultura e fascino di una cittadina come Palestrina.

L’obiettivo, confermato anche dal direttore artistico Stefano Raucci, è quello di avere una sala polifunzionale che consenta, in pieno centro, di ospitare eventi di qualsiasi natura: cinema e teatro, ma anche convegni, dibattiti e concerti.

Per i prezzi, è stata scelta una politica popolare con ingresso unico a 5 euro dal lunedì al giovedì, 7 euro intero e 5 ridotto dal venerdì alla domenica (e la possibilità di convenzioni con scuole, associazioni e circoli).

Nonostante il carnevale, subito importante la partecipazione nel primo weekend di programmazione. “Molti ancora non sanno che è riaperto – precisa Raucci – ma la risposta è stata positiva. Da giovedì nuova programmazione con Mamma o Papà alle 18 e, in prima visione, Beata ignoranza, con Marco Giallini e Alessandro Gassman. Giovedì alle 20 ospite della serata sarà Leonardo Petralia, un tredicenne di Palestrina che ha recitato nel film”.

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