A San Cesareo un nido di ammazzasomari da 15 chilogrammi. Clamorosa scoperta in una villetta poco distante dal centro
Brutta sorpresa, al rientro dalle ferie, per due coniugi di San Cesareo. Nel sottotetto del portico della loro villetta, situata a poca distanza dal centro storico, tra le travi e le tavole di legno un gigantesco nido di “Vespe crabro”, più note come “Ammazzasomari”.
Migliaia di esemplari disposti in un nido dalle dimensioni record, pari ad un metro e mezzo di profondità per due metri di larghezza, con una parte del nido che proseguiva per oltre un metro all’interno dell’intercapedine della casa.
E’ servita oltre un’ora a tre operai specializzati, di una ditta romana specializzata in disinfestazioni, per riuscire nel complesso intervento di sterminare i pericolosi insetti, dapprima tramite fumigazione e poi con l’irrorazione di specifici insetticidi a presidio medico chirurgico. Al termine dell’intervento il nido è stato fatto a pezzi e riposto in un grosso sacco che, vista l’eccezionalità delle dimensioni, è stato posto sulla bilancia per comprendere l’entità dello stesso. Tra lo stupore generale dei presenti la lancetta ha segnato i 15 chilogrammi, entrando così a pieno titolo nella storia dei nidi di vespa tra i più grandi mai rinvenuti sul territorio dell’intera Provincia di Roma.