Grande successo per l’iniziativa “Se mi AMI microchippAMI” svoltasi in piazza Giulio Cesare il giorno di Santo Stefano con il patrocinio del Comune di San Cesareo.
Il veterinario dell’ASL dott. Scarcella, con l’ausilio dei volontari delle associazioni Ekos Pet e Progetto Quasi, ha impiantato il microchip a ben 139 cani di San Cesareo e comuni limitrofi. “È stata una vera e propria festa per i nostri amici a quattro zampe e per i loro proprietari – spiega l’assessore Massimo Mattogno -. Grazie a questo dispositivo, obbligatorio per legge, sono stati tutti registrati all’anagrafe canina e per loro sarà impossibile finire in canile in caso di smarrimento. Questo significa dignità per i nostri amici a quattro zampe, una maggiore serenità per i proprietari e un conseguente risparmio per i contribuenti.
Grazie ancora al comandante dei vigili Lamboglia, al veterinario della Asl Scarcella e alle associazioni di volontariato Ekos Pet e Progetto. Quasi per aver organizzato l’evento che mi auguro possa essere ripetuto negli anni a venire”. L’iscrizione all’anagrafe canina è un obbligo di legge (Legge regionale n.34 del 21 ottobre 1997). Chi non ottempera va incontro ad una sanzione di 51,65 euro).