Praeneste Calcio: pesante sconfitta inflitta dall’Atletico Olevano per 3-1

L’Atletico Olevano vince 3-1 contro il Praeneste, non in grado di tenere testa ai padroni di casa anche a causa di errori difensivi.

Quattro sconfitte e due vittorie, 11 gol fatti e 12 subiti, undicesimi in classifica, questa è la situazione del Praeneste dopo sei giornate di campionato.

Oggi poteva essere un’occasione da sfruttare per raccogliere altri punti e magari scalare di qualche posizione la classifica. Invece è accaduto l’esatto opposto.

Che non sarebbe stata una prestazione entusiasmante, quella di oggi, lo si è intuito quando a soli dieci secondi dall’inizio della partita Olevano già era davanti la porta di Graziani che anticipa Mattogno rimediando però un colpo che al 26′ lo obbligherà al cambio, sostituito da Ancillao.

Il Praeneste cerca di sfruttare le ripartenze, Marini mette due palloni al centro area, ma nessuno si fa trovare pronto.

Olevano, invece, gestisce il possesso e sfrutta gli errori avversari. Infatti al 19′ dopo una carambola P. Mattogno batte Graziani con un destro morbido.

Amnesie difensive degli ospiti che si fanno sentire eccome, consentendo altri due spunti ai locali su azioni di calcio da fermo, su uno dei quali sempre P. Mattogno scheggia il palo.

Il primo tiro dei prenestini arriva quasi alla fine del primo tempo con Capristo che costringe Schiavella a distendersi.

L’inizio della ripresa fa ben sperare gli arancioverdi che cercano il pareggio con G. Niola, purtroppo il tiro è debole a causa di una trattenuta non vista dall’arbitro.

La spinta prenestina si materializza in pareggio poco dopo, quando sul cross di N. Niola sul secondo palo, arriva il neoentrato Traversi che al volo la insacca.

Nel momento migliore del Praneste, che sfiora il raddoppio, arriva il secondo gol dell’Olevano su un corner rocambolesco. Indirizzato verso la testa di De Angelis, l’incornata destinata sul fondo trova la nuca di Mattogno, la palla si alza incredibilmente e supera Tartaglia appostato sul palo, dopo aver toccato il legno interno finisce in rete.

Le decisioni arbitrali lasciano increduli a volte e spezzettano il gioco, aggiungendosi alla scarsa fluidità di gioco degli ospiti.

Il terzo gol dell’Olevano arriva quasi a tempo scaduto, complice una trattenuta di Vitrano ai danni di Troiani punita col rigore.

Nell’occasione il direttore di gara completa una domenica da dimenticare espellendo un estraneo Baroni e Ceccobelli chiude i conti trafiggendo dagli undici metri Ancillao.

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