Pesci rossi usati per testare resistenza di una finestra, Coppola: “Non esiste controllo del Comune di Roma”

Ieri l’associazione nazionale di tutela legale di ambiente e animali, Earth, è intervenuta a seguito di una segnalazione di una visitatrice di Moacasa indignata per la condizione in cui alcuni pesci rossi erano costretti a stare.

Verificata la segnalazione e la sua inaccettabilità, giunte a Roma Fiere, le guardie zoofile si sono trovate sotto gli occhi una scena ai limiti della realtà.

Alcuni pesci rossi erano rinchiusi tra due vetri al fine di dimostrare la validità e la tenuta stagna di una finestra.

Il vetro camera in cui gli animali erano costretti a nuotare era largo poco meno di 4 cm.

Vista la condizione di maltrattamento a cui erano sottoposti i pesci rossi, le guardie zoofile hanno provveduto a sanzionare l’esercente per l’inadeguato litraggio dell’acqua e per il divieto vigente di utilizzare animali nelle fiere come previsto dal regolamento comunale di Roma.

“Non è la prima volta che accade – conferma Valentina Coppola, presidente di Earth, – questo perché non esiste un reale controllo da parte del Comune di Roma che dovrebbe vigilare sul rispetto del regolamento che vieta categoricamente l’impiego di animali nel corso di fiere e manifestazioni”.

I pesci rossi sono stati prelevati e portati in un acquario casalingo dove potranno nuotare in condizioni idonee alle loro necessità e lontani dallo stress causato dall’esposizione continua ad un gran numero di visitatori.

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