di Massimiliano Rosicarelli
Parte forte la corazzata Napoli e, nella prima delle cinque sfide, al terzo quarto stacca il Palestrina e conquista il primo punto. Martedì sera, ancora a Napoli, è gara 2.
Falsa partenza per la Palestrina cestistica nella finalissima di B per l’accesso alle final four per l’A2. Contro Napoli, in gara 1 giocata sul neutro campano per l’impossibilità del PalaBarbuto di Napoli. Ha vinto per 73 a 56 la corazzata partenopea ma non deve trarre in inganno un punteggio che a prima vista direbbe la classica frase “non c’è storia.”
Ed invece, dopo il vantaggio dei prenestini nel primo quarto chiuso sul 14 a 16, ecco il 33 pari del secondo tragato Riccardo Pederzini, autore a 4 secondi dal suono della sirena di uno spettacolare canestro valso i 3 punti. Il terzo periodo che tutti auspicavano di ripetere stile Bisceglie gara 5 si è invece tramutato in un complesso trauma sportivo con Napoli a siglare oltre 20 punti valso l’allungo decisivo sono al quarto periodo concluso sul 73 a 56. E quì ci fermiamo a riflettere per ripartire, si ripartire. Nulla di compromesso perchè questo Palestrina puà pareggiare la serie già martedì alle 21 con al seguito una miriade di gente.
Ne eravamo convinti dopo il k.o. di Bisceglie, confermiamo ancora di più la positività in vista di gara 2 con Napoli, consapevoli di avere di frontie una corazzata, ma pur sempre di umani si tratta e, si parte alla pari. Accortezza in difesa e tanta precisione al tiro, le armi per vincere gara 2 di una finalissima che, ricordiamolo, venerdì 2 giugno vedrà il Palestrina al PalaIaia alle ore 18 attendere i partenopei in terra prenestina cercando di giocare anche gara 4 domenica sempre a Palestrina alle ore 18.
Si entra nel vivo con la certezza paradossale, ma non troppo che questo k.o. abbia fatto bene ai ragazzi di coach Lulli. determinati martedì a vincere, alla portata del Palestrina che, nelle gare che contano più delle altre sa tirare fuori gli artigli, magari contando sull’apporto di quegli uomini simbolo di un traguardo storico da scrivere con un altra pagina, stavolta in un martedì sera di fine maggio e tornare a Palestrina con quell’1 a 1 che, per scaramanzia poi non vogliamo immaginare dove potrebbe portare il sodalizio prenestino atteso dalle 2 gare interne al PalaIaia esaurito.
Forza ragazzi, la gente di Praneste è ancora più vicina a Voi.
TABELLINI:
Generazione Vincente Cuore Napoli Basket – Pallacanestro Palestrina 73 – 56
Napoli: Visnjic 20, Barsanti 18, Nikolic 14, Maggio 11, Ronconi 4, Mastroianni 3, Marzaioli 3, Murolo, Matrone, Rappoccio.
Palestrina: Pederzini 21, Rossi 14, Rischia 8, Drigo 6, Gagliardo 3, Serino 2, Vangelov 2, Molinari, Montanari, Brenda n.e.
Parziali: 14 – 16; 33 – 33; 58 – 46; 73 – 56.
Tiri liberi:
Napoli: 12/16;
Palestrina: 7/12.