Esposto al Prefetto della Cisl contro la Asl Rm 5. Strutture inappropriate e mancanza di personale. “Gravi vuoti strutturali e di organico”

L’esposto del 26 Ottobre della Cisl FP Lazio. “La direzione generale della Asl Rm 5 non ha assunto il personale necessario a gestire la seconda ondata epidemica”

Dopo le polemiche dei giorni scorsi, arriva un esposto alla Prefetto di Roma della Cisl FP Lazio. La denuncia sulle azioni adottate dalla Asl Rm 5 in merito all’apertura di nuovi reparti per pazienti Covid-19. Secondo il sindacato sarebbero inadeguati, non sicuri e inappropriati. Tutto ciò avrebbe portato ad impoverire tutti i servizi ed i reparti di degenza presenti nella Asl, esponendo tutti gli operatori ad un rischio clinico elevatissimo.

Secondo la Cisl, la direzione generale della Asl Rm 5 non avrebbe le risorse umane e professionali adatte a fronteggiare questa seconda ondata pandemica, né avrebbe previsto gli scenari ipotizzati da mesi, mettendo in campo le assunzioni necessarie, secondo le tempistiche necessarie.

“Ci sono gravi vuoti strutturali e di organico che portano ad una disorganizzazione dei servizi” si legge nell’esposto.

L’esposto alla Prefettura di Roma della Cisl FP del quale siamo venuti in possesso.

Pubblicato da Matteo Palamidesse

Vicedirettore di Numerozero, giornalista dal 2006 con la grande passione per la fotografia. Metà casa in Italia, metà in Etiopia. Divide la sua vita tra lavoro, famiglia ed amici (pochi ma buoni).

Lascia un commento

Rispondi