Cari Orvieto Palestrina: il botto è forte, il bottino magro

Alle 2.21 della scorsa notte, nuovo assalto al tritolo al bancomat della Cassa di Risparmio di Orvieto. Tutta Palestrina si sveglia ma i soldi restano al sicuro

Tre anni fa, il 28 novembre 2017, alle 2.13 di notte un’esplosione svegliò Palestrina. Quattro malviventi avevano fatto saltare il bancomat della Cassa di Risparmio di Orvieto portandosi via 70 mila euro.

Stavolta, la dinamica è la stessa ma l’epilogo cambia. Alle 2.21 un boato fortissimo è stato avvertito da San Rocco a Colle Martino: il bancomat di Cari Orvieto salta via ma i soldi restano al sicuro. Sulla scocca, ancora oggi, si può leggere l’etichetta: “Bancomat protetto da gabbia anti esplosione e anti sradicamento”. E così è stato. Tutti i contanti rimangono nella gabbia e la banda bassotti è costretta a battere in ritirata a mani vuote.

Lascia un commento

Rispondi