Il carburante è stato analizzato sul posto dagli uomini dell’Ufficio delle Dogane di Roma 1 e dai finanzieri del Comando Provinciale di Roma: aveva un punto di infiammabilità inferiore al previsto, poteva danneggiare le auto.
Valmontone. I funzionari hanno sequestrato 2000 litri di gasolio di un impianto di distribuzione nel comune di Valmontone. Presentava infatti un punto di infiammabilità molto più basso a quello che doveva essere la norma e poteva danneggiare eventuali auto che avessero fatto rifornimento.
Un prodotto che oltre e a non presentare le caratteristiche conformi a quanto previsto dalla legge è considerato anche un pericolo per l’ambiente. Il titolare del distributore è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Velletri per il reato di frode in commercio.
Solo nell’ultimo anno e mezzo nella provincia di Roma e nel Comune di roma sono stati effettuati oltre 350 accertamenti sugli impianti di distribuzioni e sono state riscontrate oltre 200 irregolarità in materia di rispetto della normativa sui prezzi, la qualità del carburante messo in commercio, le modalità di erogazione. Sono stati riscontrati anche benzina e diesel miscelati Coin oli pesanti o carburante frutto di contrabbando, versamenti di acqua e o manomissioni delle pistole erogatrici.