Questa mattina in Piazza del Carmine, il momento di raccoglimento in ricordo dei bombardamenti che colpirono la città di Palestrina il 22 gennaio e 1º giugno 1944.
Palestrina. Un’occasione di riflessione voluta dall’Amministrazione Comunale e divenuta parte degli appuntamenti istituzionali della Città.
Presenti alla commemorazione per i caduti anche una rappresentanza degli alunni delle scuole, la Sindaca dei giovani.
“La mattina alle ore 8 circa numerosi aerei gettano una ventina di bombe su Palestrina mitragliando violentemente. Vengono colpite case sotto la chiesa dell’Annunziata, la casa Bernardini di fronte S. Antonio, le case sottostanti compreso l’oratorio del Carmine e quelle vicine prospicienti via del Tempio.
Altre bombe sono cadute presso Porta S. Cesareo e dei Cappuccini, altra sulla casa Bernardini in via della Mola, altre bombe hanno colpito il Palazzo Lulli, adibito a ospedale tedesco. Parecchi morti, tra cui Umbero Bernardini, e danni ingenti.

Tra i morti ci sono anche molti tedeschi.
Nel pomeriggio alle ore 16 circa sono apparsi 12 quadrimotori americani (fortezze volanti) che mitragliando violentissimamente hanno gettato numerose bombe dirette nei tre edifici adibiti a ospedali.
Sono stati colpiti l’edificio scolastico, ospedale principale militare, l’altra parte del palazzo Lulli, le case in in via Pierantonio Petrini.
Anche in questa seconda incursione numerose bombe, sono cadute sulla passeggiata della Vittoria presso la saponara vecchia. Inoltre il villino Parmegiani lesionatissimo e altre case vicine”. (dal diario di Emilio Ferracci).