In un tweet il giornalista sportivo, che da pochi mesi ha lasciato Mediaset, ha paragonato il pessimo stato del calcio italiano a Zagarolo. Il botta e risposta.
“Chi ha visto Chelsea-Tottenham-stadio pieno, terreno perfetto, ritmi altissimi e grande tecnica-vedendo Milan-Juve-stadio vuoto, terreno schifoso, gioco lento e pieno di errori tecnici-prova la stessa sensazione di chi, dopo essere stato a Hollywood, deve andare a Zagarolo ‘Notte”, questo il tweet scritto nelle prime ore di quest’oggi.

Chiaro il senso dato alle parole dal giornalista. Un paragone con una città scintillante e sotto la luce dei riflettori come Hollywood, per descrivere l’organizzazione del calcio inglese, lo stato perfetto dei campi della Premier League e quello degli stati inglesi; e quello con Zagarolo per descrivere il gioco lento, i terreni schifosi e gli stadi vuoti della nostra Serie A.
Un’uscita che ha visto la pronta risposta dell’Ufficio Stampa della Città di Zagarolo, che tramite l’account twitter ufficiale della città ha invitato il giornalista a far visita alla città e a gustare le bellezze culturali e gastronomiche della città.
“Buongiorno Maurizio, la invitiamo a venirci a trovare. Sicuramente Zagarolo non sarà Hollywood, ma può visitare Palazzo Rospigliosi, il Museo del Giocattolo, il Tondo, le chiese e gustare l’enogastronomia locale. La aspettiamo per un tordo matto alla brace? :-)”

Ma non è solo l’Ufficio Stampa del Comune ad essersene risentito, in molti tra coloro che sono intervenuti sotto il suo tweet hanno fatto notare al giornalista sportivo lo scivolone. Nel momento in cui scriviamo l’articolo però, nessuna replica è arrivata da parte di Pistocchi.
Aggiornamento: alcune ore dopo, Pistocchi ha definitivamente chiuso la piccola polemica creatasi, accettando l’invito a visitare Zagarolo fattogli direttamente dall’amministrazione comunale.
