Esplosione a Rocca di Papa, morto anche il sindaco Emanuele Crestini

E’ morto per una crisi respiratoria anche il sindaco di Rocca di Papa, Emanuele Crestini, rimasto coinvolto nell’esplosione di alcuni giorni fa.
Aveva riportato ustioni gravi sul 35% del corpo, era stato l’ultimo a lasciare il comune, seppur ferito si era assicurato che tutti i dipendenti ed i cittadini avessero lasciato l’edificio coinvolto nell’esplosione.

Proprio ieri nel tardo pomeriggio, l’ultimo bollettino: “Le condizioni del sindaco di Rocca di Papa Emanuele Crestini si sono aggravate a causa di una sopraggiunta crisi respiratoria e dal quadro derivante dalle infezioni delle lesioni riportate dovute alla lunga permanenza nel luogo dell’incendio. Permane la prognosi riservata”.

Emanuele Crestini è la seconda vittima dell’esplosione dopo Vincenzo Eleuteri, deceduto due giorni fa, anch’egli a causa dei danni alle vie respiratorie riportate per il contatto prolungato con il gas.

Alle 23.58 il decesso presso il Sant’Eugenio di Roma. Emanuele Crestini, 47 anni fra tre giorni, lascia una figlia.

Pubblicato da Matteo Palamidesse

Vicedirettore di Numerozero, giornalista dal 2006 con la grande passione per la fotografia. Metà casa in Italia, metà in Etiopia. Divide la sua vita tra lavoro, famiglia ed amici (pochi ma buoni).

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