Il 77enne, un soggetto fragile a causa di diverse patologie è morto presso lo Spallanzani dopo aver contratto il virus, risiedeva a Isola del Liri. Il 20 luglio scorso era morta una 82enne di Nerola.

Virus West Nile. Residente a Isola del Liri il 77enne era reduce da un soggiorno a Baia Domizia, in provincia di Caserta, era stato ricoverato il 26 luglio con febbre alta, insufficienza respiratoria e stato di coscienza rallentato, gli era stata quindi confermata la positività al virus. Il paziente è deceduto oggi, lunedì 28 luglio, alle ore 6:20.

E’ il secondo morto per West Nile. La Regione Lazio ha confermato altri 16 nuovi casi di positività, due casi sono stati segnalati anche ad Anzio e Nettuno.
Sono 44 le conferme di positività registrati nella regione, con 18 pazienti ricoverati in reparti ordinari per altre patologie, 2 in reparti di terapia intensiva.
I comuni di Latina di presunta esposizione sono Aprilia, Cisterna di Latina, Fondi, Latina, Pontinia, Priverno, Sezze, Sabaudia. In provincia di Roma i comuni di presunta esposizione sono Anzio e Nettuno.

Anche la Asl Rm5 sta intensificando le attività di sorveglianza per monitorare l’estensione del contagio sui cavalli. Continua nella Asl Rm6 la formazione, rivolta in particolare ai medici di medicina generale ed ai pediatri di libera scelta

Anche il Presidente della Regione Lazio Rocca, è intervenuto in merito alla diffusione del virus: “Nessun allarmismo, non è il Covid, ma ci dobbiamo convivere. Quello che dobbiamo sapere è come affrontare, come prevenire e come comportarsi, questa è l’informazione corretta da dareha aggiunto il governatore –  così come facciamo per tantissime altre cose, per evitare di farci del male o di ammalarci“.

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