L’ospedale di Palestrina è in lutto per la morte improvvisa, e prematura, di Gianluca Liotta, direttore dell’unità di chirurgia generale e d’urgenza del Coniugi Bernardini. A stroncarlo, a soli 59 anni, un arresto cardiaco durante una domenica che doveva essere di meritato riposo.
“Professionista di grande valore, – scrive la direzione strategica della Asl Roma5 nel dare il triste annuncio – aveva avviato e potenziato importanti aree della chirurgia oncologica, della chirurgia d’urgenza e della chirurgia di parete con approccio mininvasivo, portando risultati importanti e contribuendo in modo decisivo al miglioramento dell’assistenza e delle cure per i pazienti del territorio”.
“Perdiamo un professionista appassionato, preparato e instancabile – commenta il direttore generale Silvia Cavalli -. Il dottor Liotta ha saputo coniugare competenza e umanità, portando avanti progetti di grande importanza per la nostra Asl e per la comunità di Palestrina. Alla sua famiglia e ai suoi cari, la vicinanza e le più sentite condoglianze da parte di tutti noi”.
Professionista appassionato e competente, – sottolinea l’assessore Manuel Magliocchetti, del Comune di Palestrina – ha lasciato un segno indelebile nel suo lavoro e nelle persone che hanno avuto la fortuna di conoscerlo. Oggi perdiamo un grande medico, ma soprattutto una persona straordinaria”.