Un 49enne si presentava a casa di anziani fingendosi un appartenente della Guardia di Finanza. Con la scusa di un sopralluogo rapinava i malcapitati.

San Cesareo. Si è presentato a casa di due coniugi ultraottantenni di San Cesareo, dicendo che doveva effettuare un sopralluogo a seguito di una rapina consumata con l’auto dell’anziano.

Accortosi dell’assenza del marito della signora, che in quel momento si trovava ad alcune centinaia di metri dall’abitazione, lo contattava al telefono probabilmente con l’intento di tenerlo lontano dall’abitazione e tenere la linea occupata per impedire telefonate d’emergenza alla signora.

La prontezza dell’anziano è stata risolutiva. Insospettitosi per quella telefonata ricevuta inspiegabilmente su Whatsapp ha fermato una pattuglia della Polizia di Stato che transitava in zona ed ha raccontato l’accaduto.

Gli agenti del Commissariato di Frascati, compreso quanto stava accadendo, hanno organizzato l’inganno per il malvivente. Mentre l’anziano fingeva di essere caduto nella trappola, tenendo il finto finanziere al telefono, gli agenti si recavano presso l’abitazione al cui interno, presso l’androne del palazzo hanno fermato un uomo, di origine partenopea, di 49 anni.

San Cesareo

All’interno della borsa che l’uomo aveva con sé, gli agenti hanno rinvenuto numerosi orologi e oggetti d’oro di valore, sottratti alla signora durante il finto sopralluogo.

Colto in flagrante, il 49enne è stato arrestato dagli agenti e condotto presso la Questura di Roma. Era già noto alle forze dell’ordine sempre per reati di truffa aggravata. Il suo arresto è stato convalidato dall’autorità giudiziaria del Tribunale di Tivoli. Per l’uomo, come misura cautelare, in attesa di giudizio, è stato posto il divieto di dimora nel territorio di Roma Capitale.

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