L’azione dei Carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia ha portato agli arresti di sei persone tra le quali due minorenni, per spaccio di sostanze stupefacenti.
Palestrina. La prima a finire in manette, qualche giorno fa, è stata una 31enne di Marino, senza fissa dimora, trovata in possesso di due grammi di cocaina, suddivisa in dosi, e soldi contanti provento dell’attività di spaccio.
Il giorno seguente, nel parcheggio di un noto supermercato di Palestrina, i carabinieri hanno sorpreso un uomo di 42 anni e la compagna 49enne, entrambi di Roma, mentre cedevano dosi di polvere bianca ad un giovane. I militari sono intervenuti immediatamente ed hanno perquisito la coppia, trovando e sequestrando ben 30 dosi di cocaina, per un totale di 12 grammi, e oltre 200 euro in contanti. Per la coppia, la Procura della Repubblica di Tivoli ha disposto gli arresti domiciliari in attesa di giudizio.
Un ulteriore arresto, effettuato dai carabinieri dell’Aliquota radiomobile della Compagnia di Palestrina, è stato compiuto ai danni di un 43enne di Zagarolo, fermato nel parcheggio di un centro commerciale e trovato in possesso di 21 dosi di cocaina, nascoste all’interno di due scatole di plastica agganciate con delle calamite al di sotto dei sedili anteriori. Oltre alla droga, per un peso complessivo di 14 grammi, i carabinieri hanno sequestrato anche 900 euro in contanti, provento dell’attività di spaccio. L’uomo, sempre su disposizione della Procura di Tivoli, è stato posto ai domiciliari nella propria abitazione.
L’operazione più importante, anche perché interviene su una delle principali tematiche emerse nel corso del recente incontro tra il sindaco di Palestrina, Igino Macchi, e il nuovo comandante della Compagnia, capitano Francesco Colucci, è comunque quella compiuta dai carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile all’interno di Parco Barberini, nel cuore della città.
L’altro pomeriggio, nell’ambito di servizi di controllo mirati, i militari hanno fermato e perquisito due 17enni di Palestrina, che sono stati trovati in possesso di 24 grammi di hashish “in pezzi” e 335 euro in contanti.
Ulteriori 24 grammi di stupefacente, unitamente a bilancini di precisione, una dose di cocaina e coltellini sporchi di hashish, usati per il taglio dei panetti, sono emersi dalla successiva perquisizione domiciliare. Per i due giovanissimi, la procura per i minorenni di Roma ha disposto l’affidamento alle rispettive famiglie.
«L’attenzione alla sicurezza nei parchi pubblici cittadini – conferma il sindaco Macchi – è una priorità ed ho trovato grande disponibilità da parte del comandante della Compagnia per una collaborazione reciproca. Al riguardo, stiamo firmando un provvedimento che chiude parco Barberini nelle ore notturne».